di Luca Losito - Pareggite acuta. 0-0 in terra toscana per il Barletta, che ottiene il massimo con un atteggiamento rinunciatario all'inverosimile. I biancorossi bloccano il Grosseto nell'ultimo match del girone di andata e conquistano il quarto pareggio consecutivo. La situazione di classifica, così, non cambia.
Il Grosseto parte forte, deciso come non mai a conquistare il risultato pieno prima della sosta. Dopo appena due minuti Bombagi potrebbe portare in vantaggio il Grifone, ma il suo colpo di testa da posizione favorevole risulta a metà tra un tiro ed un assist per l’accorrente Ferretti. Al 13' è lo stesso Ferretti a sprecare una buona opportunità con un sinistro altissimo dopo essersi liberato in area di rigore con un po’ di fortuna. Il Barletta, nonostante sia in campo con un offensivo 4-3-3, non riesce a rendersi pericoloso se non con una combinazione Cicerelli–D’Errico, con palla a lato della porta di Lanni. Al 34' è ancora Ferretti a mettersi in luce, ma il suo diagonale di sinistro da buona posizione termina a lato e Liverani si salva ancora. Il primo tempo è tutto qui.
Aumenta l’intensità nel gioco dei toscani nel secondo tempo, il ritmo si fa sempre più tambureggiante ma la squadra di Cuccureddu non riesce a trovare la via del gol. Ci provano un po’ tutti, anche i difensori, ma alla fine un insuperabile Liverani chiude la porta a tutti i tentativi della squadra unionista. Le occasioni più ghiotte arrivano all’inizio ed alla fine della frazione, prima con Ferretti, la cui deviazione al volo viene smanacciata da Liverani sulla traversa ed allo scadere quando Mancini, subentrato nel finale, con un gran destro al volo fa gridare al gol tutto lo Zecchini, ma ancora una volta è Liverani a dire di no. Tra queste due importantissime occasioni ci provano in sequenza anche Giovio, Terigi, Montalto e Formiconi, senza fortuna. A venti minuti dal termine, inoltre, il Grosseto rimane in dieci per l’espulsione di Esposito, reo di aver commesso un fallo di reazione su Cascione. Il pari ad occhiali resiste al triplice fischio.
Il Barletta conquista un buon pari, su un campo non facile, confermando le ormai note problematiche in attacco. Davvero troppo poco quanto creato dalla truppa di Orlandi allo Zecchini, lo 0-0 è stato di fatti il miglior risultato auspicabile. Non molto. Anno nuovo, vita nuova, si spera, per un Barletta che chiude il 2013 con una pareggite acuta da curare nella sosta natalizia.
Il Grosseto parte forte, deciso come non mai a conquistare il risultato pieno prima della sosta. Dopo appena due minuti Bombagi potrebbe portare in vantaggio il Grifone, ma il suo colpo di testa da posizione favorevole risulta a metà tra un tiro ed un assist per l’accorrente Ferretti. Al 13' è lo stesso Ferretti a sprecare una buona opportunità con un sinistro altissimo dopo essersi liberato in area di rigore con un po’ di fortuna. Il Barletta, nonostante sia in campo con un offensivo 4-3-3, non riesce a rendersi pericoloso se non con una combinazione Cicerelli–D’Errico, con palla a lato della porta di Lanni. Al 34' è ancora Ferretti a mettersi in luce, ma il suo diagonale di sinistro da buona posizione termina a lato e Liverani si salva ancora. Il primo tempo è tutto qui.
Aumenta l’intensità nel gioco dei toscani nel secondo tempo, il ritmo si fa sempre più tambureggiante ma la squadra di Cuccureddu non riesce a trovare la via del gol. Ci provano un po’ tutti, anche i difensori, ma alla fine un insuperabile Liverani chiude la porta a tutti i tentativi della squadra unionista. Le occasioni più ghiotte arrivano all’inizio ed alla fine della frazione, prima con Ferretti, la cui deviazione al volo viene smanacciata da Liverani sulla traversa ed allo scadere quando Mancini, subentrato nel finale, con un gran destro al volo fa gridare al gol tutto lo Zecchini, ma ancora una volta è Liverani a dire di no. Tra queste due importantissime occasioni ci provano in sequenza anche Giovio, Terigi, Montalto e Formiconi, senza fortuna. A venti minuti dal termine, inoltre, il Grosseto rimane in dieci per l’espulsione di Esposito, reo di aver commesso un fallo di reazione su Cascione. Il pari ad occhiali resiste al triplice fischio.
Il Barletta conquista un buon pari, su un campo non facile, confermando le ormai note problematiche in attacco. Davvero troppo poco quanto creato dalla truppa di Orlandi allo Zecchini, lo 0-0 è stato di fatti il miglior risultato auspicabile. Non molto. Anno nuovo, vita nuova, si spera, per un Barletta che chiude il 2013 con una pareggite acuta da curare nella sosta natalizia.