Il CC Barion festeggia i suoi tesserati e si prepara al 120esimo compleanno

"Anche e soprattutto nello sport servono sacrifici: a voi per conseguire risultati, al circolo che vi supporta per aiutarvi ad ottenerli. Al Barion basta l'orgoglio di avere giovani come voi che ci rappresentano in tutta Italia. Siete la parte emersa di quel grande, grandissimo iceberg che è la nostra storia". Il presidente del Canottieri Barion, Nicola Muciaccia, ha accolto così i suoi atleti, radunati nella sede di molo San Nicola per la tradizionale festa di dicembre: un appuntamento particolarmente sentito, poichè celebrato alla vigilia del 120esimo anno di vita del circolo fondato nel 1894. Costante il richiamo ad un passato prestigioso, e non solo per la presenza del presidente onorario Bruno D'Ambrosio o per i nipoti dei "Trabaccolanti", il mitico “4 con” di canottaggio campione europeo nel 1901. Anche il presente è altrettanto fulgido e ricco di successi: 43 titoli regionali, 5 italiani, 1 titolo europeo, 2 titoli mondiali e 215 medaglie complessive, nel solo 2013. Numeri che fanno gonfiare il petto al direttore sportivo Fabio Di Cosmo, il dirigente che nelle ultime stagioni si è adoperato assieme ai vari responsabili di sezione per riportare il circolo ad alti livelli di competitività. E' lui l'ideatore e presentatore di una serata utile non solo a tracciare un bilancio per ciascuna disciplina (canoa, canottaggio, scherma, vela, pesca sportiva, motonautica e fitness) ma anche a delineare gli obiettivi per il 2014. Festeggiatissima, nel canottaggio, Roberta Licciardi, anche per l'ottimo profitto scolastico, mentre grandi aspettative sono risposte nel singolista Davide Iacuitti, già finalista ai campionati italiani. Per la canoa, le speranze sono tutte per il secondo anno da junior di Marco Triggiani e per il sogno azzurro di Nicola Somma ed Enrico Mastrandrea, specialisti di canadese. Nella vela, da applausi il campione del mondo Andrea Quartulli e il vice campione del mondo Luigi Filippis. Si coltivano ambizioni anche nella scherma, su tutte quelle di Vito Capuano che sarà a breve chiamato a rappresentare il Canottieri Barion in una gara internazionale a Bratislava, in Slovacchia. E accanto ai successi dei giovani atleti c'è spazio anche per la soddisfazione dei loro allenatori e per i riconoscimenti ottenuti dai dirigenti, come la Stella di Bronzo al Merito Sportivo conseguita da Flavio Campobasso ed il titolo di Armatore dell'Anno attribuito a Nicola de Gemmis, campione italiano in carica di vela d'altura con Morgan IV. Per il 120esimo compleanno, intanto, due grandi eventi sono in programma nei prossimi mesi: il Campionato Italiano Maratona di Canoa dell'11 maggio e l' "Adunanza" da organizzare fra giugno e luglio per tutti gli atleti che hanno frequentato il glorioso sodalizio dagli anni 50 in poi e che hanno fatto la storia sportiva del Circolo Canottieri Barion SC Bari 1894.

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