BARI - “Il risultato acquisito da Renzi legittima più che mai un progetto che si prospetta non privo di ostacoli, ma senz’altro ambizioso, un progetto politico che dovrà vedere il Partito Democratico protagonista, baluardo del bipolarismo e di una spinta riformistica fondamentale per guardare con ottimismo al futuro del Paese”.
Ubaldo Pagano, segretario del PD Terra di Bari, si lascia andare a un resoconto più che positivo rispetto alle primarie di domenica scorsa.
“L’ampia partecipazione ai gazebo – continua Pagano – conferma come il Pd non abbia smarrito la fiducia degli elettori del centrosinistra. Sono stati sconfitti i gufi che volevano mandare in soffitta le primarie, che invece si sono consolidate come mezzo per condividere la democrazia partecipata e dare forza ad un nuovo gruppo dirigente, grazie anche all’impegno encomiabile di tanti volontari. Ii 3 milioni di elettori che si sono recati a votare devono rappresentare il punto di partenza verso una serie di obiettivi cardine, a cominciare da una legge elettorale che consenta la governabilità del Paese e il collegamento dei parlamentari con il territorio, passando attraverso questioni sensibili e urgenti come l’occupazione e lo sviluppo”.
Pagano fa i complimenti al neo segretario del Pd per la scelta della segreteria nazionale. “Una squadra in linea con le aspettative della vigilia, giovane, competente e operativa, che sicuramente saprà interpretare l’apertura di questa nuova fase”.
Ubaldo Pagano, segretario del PD Terra di Bari, si lascia andare a un resoconto più che positivo rispetto alle primarie di domenica scorsa.
“L’ampia partecipazione ai gazebo – continua Pagano – conferma come il Pd non abbia smarrito la fiducia degli elettori del centrosinistra. Sono stati sconfitti i gufi che volevano mandare in soffitta le primarie, che invece si sono consolidate come mezzo per condividere la democrazia partecipata e dare forza ad un nuovo gruppo dirigente, grazie anche all’impegno encomiabile di tanti volontari. Ii 3 milioni di elettori che si sono recati a votare devono rappresentare il punto di partenza verso una serie di obiettivi cardine, a cominciare da una legge elettorale che consenta la governabilità del Paese e il collegamento dei parlamentari con il territorio, passando attraverso questioni sensibili e urgenti come l’occupazione e lo sviluppo”.
Pagano fa i complimenti al neo segretario del Pd per la scelta della segreteria nazionale. “Una squadra in linea con le aspettative della vigilia, giovane, competente e operativa, che sicuramente saprà interpretare l’apertura di questa nuova fase”.
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