Il volto di don Bosco dei salesiani per il sociale nel Sud Italia
BARI - “Volete fare una cosa buona? Educate la gioventù. Volete fare una cosa santa? Educate la gioventù. Volete fare una cosa santissima? Educate la gioventù. Volete fare una cosa divina? Educate la gioventù. Anzi questa tra le cose divine è divinissima”. Così si rivolgeva don Bosco ai suoi salesiani ed educatori. Con questo spirito, a Bari presso l'istituto salesiano SS. Redentore è stato costituito il Comitato Interregionale SCS/CNOS "Don Bosco al Sud", organo sociale e di articolazione territoriale della Federazione Nazionale salesiani per il sociale "SCS/CNOS" (Servizi Civili e Sociali del Centro Nazionale Opere Salesiane).
Il Comitato Interregionale raggruppa ben 21 associazioni, cooperative, enti del mondo salesiano che operano a favore di minori, giovani, immigrati, spesso in territori di disagio del Sud Italia. Tantissimi sono i servizi offerti: centri Diurni per minori e disabili medio gravi, stabilizzazione di Lavoratori di Pubblica Utilità, trasporto scolastico per disabili, attività di animazione, servizio di assistenza domiciliare integrata, accoglienza per giovani tossicodipendenti, accoglienza a soggetti con AIDS conclamato, animazione interculturale presso le scuole e nei centri di aggregazione per ragazzi, percorsi di animazione ed educazione interculturale per le scuole, eventi formativi , progetti formativi per la scuola elementare , attività sportive, ludico espressive , progettazione sociale, laboratorio per il sostegno scolastico, ludoteca, comunità alloggio per minori.
La sede legale del Comitato è Napoli, con sedi periferiche in Puglia: presso l’Istituto Salesiano “SS Redentore” di Bari; in Calabria, presso la Casa Salesiana di Corigliano Calabro (Cs); in Basilicata, presso le Opere Sociali Don Bosco di Potenza.
Il Presidente Nazionale della Federazione SCS/CNOS-salesiani per il sociale, don Giovanni d'Andrea, presente a Bari ha espresso soddisfazione per la costituzione del comitato, che garantirà una maggiore presenza salesiana nel Sud Italia specialmente a favore dei minori e dei giovani.
Il nucleo promotore del comitato è costituito dall'Ispettoria Salesiana Meridionale "Beato Michele Rua" con sede in Napoli, Istituto Salesiano “SS. Redentore” di Bari, Istituto Salesiano “Sacro Cuore” di Napoli, Associazione di volontariato “Don Bosco” di Sant’Alessio in Aspromonte (Rc), Associazione di Promozione Sociale ”Ideando” di Cisternino (Br), ”Ideando Societa’ Cooperativa Sociale Onlus” di Cisternino (Br), Associazione di Promozione Sociale “Piccoli Passi Grandi Sogni onlus" di Torre Annunziata (Na), Associazione "Giovanile Salesiana di Solidarietà” di Corigliano Calabro (Cs), "Associazione Salesiani Cooperatori centro locale Piedimonte Matese” di Piedimonte Matese (Ce), Associazione di Promozione Sociale “Sacro Cuore” di Foggia; ”Arcobaleno Cooperativa Sociale” di Foggia; Organizzazione Di Volontariato "Filippo Smaldone" Onlus di Lecce; Associazione di Promozione Sociale ”Strade Giovani” di Lecce, Associazione di Promozione Sociale "Effatà" di Manduria (Ta), Istituto Salesiano “E. Menichini” di Napoli.
Il neo-eletto Presidente del Comitato interregionale SCS/CNOS "Don Bosco al sud", don Antonio Carbone ha dichiarato: "La nascita di questo Comitato rende ancora più concreto il volto di don Bosco per tanti giovani e minori emarginati. Vogliamo dare risposte coordinate ed efficaci al nostro Sud e ai giovani di questa terra che ci impegniamo a servire mettendoci in rete: una goccia insieme alle altre può diventare un oceano di bene". La prima azione del Comitato sarà garantire la formazione degli operatori socio-educativi di strutture residenziali per minori secondo la pedagogia del sistema preventivo di don Bosco.
Oltre al Presidente, don Antonio Carbone (Aps Piccoli Passi Grandi Sogni onlus), il Consiglio direttivo del Comitato interregionale SCS/CNOS "Don Bosco al sud" è composto da: don Francesco Preite (Istituto salesiano Redentore), vice-presidente; Massimo Marino (Aps Sacro Cuore) tesoriere; Cosimina D'Errico (Aps Ideando), segretaria; don Carlo Cassatella (Istituto Salesiano E. Menichini), consigliere.
Il Comitato Interregionale raggruppa ben 21 associazioni, cooperative, enti del mondo salesiano che operano a favore di minori, giovani, immigrati, spesso in territori di disagio del Sud Italia. Tantissimi sono i servizi offerti: centri Diurni per minori e disabili medio gravi, stabilizzazione di Lavoratori di Pubblica Utilità, trasporto scolastico per disabili, attività di animazione, servizio di assistenza domiciliare integrata, accoglienza per giovani tossicodipendenti, accoglienza a soggetti con AIDS conclamato, animazione interculturale presso le scuole e nei centri di aggregazione per ragazzi, percorsi di animazione ed educazione interculturale per le scuole, eventi formativi , progetti formativi per la scuola elementare , attività sportive, ludico espressive , progettazione sociale, laboratorio per il sostegno scolastico, ludoteca, comunità alloggio per minori.
La sede legale del Comitato è Napoli, con sedi periferiche in Puglia: presso l’Istituto Salesiano “SS Redentore” di Bari; in Calabria, presso la Casa Salesiana di Corigliano Calabro (Cs); in Basilicata, presso le Opere Sociali Don Bosco di Potenza.
Il Presidente Nazionale della Federazione SCS/CNOS-salesiani per il sociale, don Giovanni d'Andrea, presente a Bari ha espresso soddisfazione per la costituzione del comitato, che garantirà una maggiore presenza salesiana nel Sud Italia specialmente a favore dei minori e dei giovani.
Il nucleo promotore del comitato è costituito dall'Ispettoria Salesiana Meridionale "Beato Michele Rua" con sede in Napoli, Istituto Salesiano “SS. Redentore” di Bari, Istituto Salesiano “Sacro Cuore” di Napoli, Associazione di volontariato “Don Bosco” di Sant’Alessio in Aspromonte (Rc), Associazione di Promozione Sociale ”Ideando” di Cisternino (Br), ”Ideando Societa’ Cooperativa Sociale Onlus” di Cisternino (Br), Associazione di Promozione Sociale “Piccoli Passi Grandi Sogni onlus" di Torre Annunziata (Na), Associazione "Giovanile Salesiana di Solidarietà” di Corigliano Calabro (Cs), "Associazione Salesiani Cooperatori centro locale Piedimonte Matese” di Piedimonte Matese (Ce), Associazione di Promozione Sociale “Sacro Cuore” di Foggia; ”Arcobaleno Cooperativa Sociale” di Foggia; Organizzazione Di Volontariato "Filippo Smaldone" Onlus di Lecce; Associazione di Promozione Sociale ”Strade Giovani” di Lecce, Associazione di Promozione Sociale "Effatà" di Manduria (Ta), Istituto Salesiano “E. Menichini” di Napoli.
Il neo-eletto Presidente del Comitato interregionale SCS/CNOS "Don Bosco al sud", don Antonio Carbone ha dichiarato: "La nascita di questo Comitato rende ancora più concreto il volto di don Bosco per tanti giovani e minori emarginati. Vogliamo dare risposte coordinate ed efficaci al nostro Sud e ai giovani di questa terra che ci impegniamo a servire mettendoci in rete: una goccia insieme alle altre può diventare un oceano di bene". La prima azione del Comitato sarà garantire la formazione degli operatori socio-educativi di strutture residenziali per minori secondo la pedagogia del sistema preventivo di don Bosco.
Oltre al Presidente, don Antonio Carbone (Aps Piccoli Passi Grandi Sogni onlus), il Consiglio direttivo del Comitato interregionale SCS/CNOS "Don Bosco al sud" è composto da: don Francesco Preite (Istituto salesiano Redentore), vice-presidente; Massimo Marino (Aps Sacro Cuore) tesoriere; Cosimina D'Errico (Aps Ideando), segretaria; don Carlo Cassatella (Istituto Salesiano E. Menichini), consigliere.