Interporto Francavilla: Amati, "L'assessorato formuli proposte risolutive"

BARI - “Aspettiamo quanto prima le proposte che l’assessorato regionale ai Lavori pubblici vorrà avanzare per sbloccare la situazione legata all’interporto di Francavilla Fontana e per il recupero di un’opera attualmente in stato di abbandono, nonostante l’investimento di numerose risorse pubbliche, che rischiano di essere perdute”. Lo ha detto il consigliere regionale Fabiano Amati, con riferimento alle dichiarazioni rese oggi dall’assessore Giannini in V commissione consiliare, convocato sull’argomento a seguito dell’audizione delle scorsa settimana del Commissario prefettizio del comune di Brindisi Maria Rita Iaculli, richiesta dallo stesso Amati, allo scopo di individuare una destinazione d’uso utile e compatibile dell’opera. “In questa vicenda c’è bisogno della ferma volontà da parte di tutti i soggetti di trovare una soluzione che vada incontro alle esigenze giustamente rivendicate dal comune di Francavilla, dalla Regione, e dagli stessi cittadini, che da sempre credono fortemente nella strategicità di quest’opera. Il comune di Francavilla ha già dimostrato di voler procedere seguendo quanto prescritto, prevedendo la restituzione alla Regione della somma investita di 6 milioni di euro, già prevista in bilancio e che sarà rateizzata d’intesa con la stessa Regione. Ora tocca a quest’ultima trovare risposte e una via d’uscita dal pantano che intrappola da anni la vicenda, a condizione - ovviamente - che il piano industriale che il Comune di Francavilla vorrà e potrà presentare sia credibile, altrimenti rischieremmo di aggiungere ulteriori sprechi allo spreco. E questa è l'unica cosa che non si potrebbe tollerare."