LECCE - Intervento del Capogruppo di Lecce Città del Mondo, Antonio Lamosa. "E’ proprio vero: non riusciamo a farci capire dagli automobilisti. Sta per giungere il periodo più bello dell’anno e, mi auguro, più proficuo per gli acquisti natalizi, ma puntualmente si registra la battaglia fra Centri commerciali e piccole attività ubicate nel centro cittadino.
A mio parere questi contrasti sono solo bazzecole e falsi problemi. Il commercio che si pratica negli ipermercati è molto diverso da quello che possiamo definire “passeggiando al centro”.
Negli ipermercati si va solo per fare grossi acquisti alla ricerca del cosiddetto prezzo buono, non del prodotto migliore per qualità . Oramai si compra solo in virtù del buon affare: prezzo-prodotto e quindi frutto di una politica anti-commerciale.
Chi preferisce invece passeggiare in una delle città più belle d’Europa è un acquirente diverso perché prima ama le bellezze di Lecce e poi acquista il prodotto che a lui piace e che è collocato in negozi di nicchia.
I vari commercianti leccesi hanno da tempo diversificato la loro merce per cui si va appositamente a cercarla convinti di trovarla in quello specifico negozio.
Per quanto concerne poi il problema-traffico (l’Amministrazione propende ad effettuare chiusure in occasione di eventuali esigenze, per cui non c’è stata per ora nessuna ordinanza) una soluzione praticabile può essere l’invito agli automobilisti a trovare il parcheggio più idoneo nelle zone esterne per poi giungere a piedi in centro. E’ anche opportuno proporre ai partner (Sgm e Sisri) l’individuazione di zone dove possano parcheggiare gli utenti provenienti dall’hinterland e raggiungere i negozi con un bus navetta che, limitatamente ai giorni di festa, dovrebbe essere gratuito.
Alcune soluzioni potrebbero essere il parcheggio antistante lo Stadio e quello del Carlo Pranzo.
E’ chiaro che per sensibilizzare adeguatamente gli automobilisti si dovrebbe ricorrere ad una campagna di informazione attraverso i canali di comunicazione interna ed esterna".
A mio parere questi contrasti sono solo bazzecole e falsi problemi. Il commercio che si pratica negli ipermercati è molto diverso da quello che possiamo definire “passeggiando al centro”.
Negli ipermercati si va solo per fare grossi acquisti alla ricerca del cosiddetto prezzo buono, non del prodotto migliore per qualità . Oramai si compra solo in virtù del buon affare: prezzo-prodotto e quindi frutto di una politica anti-commerciale.
Chi preferisce invece passeggiare in una delle città più belle d’Europa è un acquirente diverso perché prima ama le bellezze di Lecce e poi acquista il prodotto che a lui piace e che è collocato in negozi di nicchia.
I vari commercianti leccesi hanno da tempo diversificato la loro merce per cui si va appositamente a cercarla convinti di trovarla in quello specifico negozio.
Per quanto concerne poi il problema-traffico (l’Amministrazione propende ad effettuare chiusure in occasione di eventuali esigenze, per cui non c’è stata per ora nessuna ordinanza) una soluzione praticabile può essere l’invito agli automobilisti a trovare il parcheggio più idoneo nelle zone esterne per poi giungere a piedi in centro. E’ anche opportuno proporre ai partner (Sgm e Sisri) l’individuazione di zone dove possano parcheggiare gli utenti provenienti dall’hinterland e raggiungere i negozi con un bus navetta che, limitatamente ai giorni di festa, dovrebbe essere gratuito.
Alcune soluzioni potrebbero essere il parcheggio antistante lo Stadio e quello del Carlo Pranzo.
E’ chiaro che per sensibilizzare adeguatamente gli automobilisti si dovrebbe ricorrere ad una campagna di informazione attraverso i canali di comunicazione interna ed esterna".