Lecce-Pisa 2 a 0, tre punti che valgono la zona play-off

di Francesco Loiacono - Il Lecce ha vinto per 2-0 in casa contro il Pisa. Tre punti importanti per la squadra di Lerda che si è subito ripresa dopo l’immeritata sconfitta di domenica scorsa a Frosinone. Il Lecce ora è settimo in classifica a 21 punti, cioè in zona play off. Ha raggiunto in graduatoria il Benevento che ha perso per 2-1 a Viareggio ed il Pontedera che invece ha riposato. Una buona prova quella dei salentini che con tanta generosità e notevole determinazione sono riusciti a perforare per ben due volte la difesa del Pisa che prima di questo incontro a Lecce era la migliore del campionato di calcio di prima divisione con appena nove reti subite. Nel primo tempo il Lecce è passato in vantaggio con il difensore Diniz, il quale con un preciso colpo di testa ha superato il portiere Provedel.

La squadra di Lerda ha continuato a spingere con grande veemenza, ed un tiro di destro a parabola di Melara è terminato di un soffio a lato. I salentini si sono fatti ancora notare con Doumbia, che con una botta di sinistro dalla lunga distanza ha impegnato il portiere Provedel in una non facile respinta in calcio d’angolo. I toscani hanno sfiorato il pareggio con un tocco di spalla casuale del difensore dei giallorossi Vinetot che per poco non provocava una clamorosa autorete, ma il portiere Perucchini è stato fenomenale nel bloccare il pallone.

Il Pisa ha centrato il palo con una conclusione di destro di Cia. I toscani sono rimasti in dieci per l’espulsione del difensore Rozzio per un brutto intervento su Miccoli. Il Lecce ne ha subito approfittato ed ha raddoppiato con Bogliacino, che con un tiro rasoterra di sinistro ha battuto il portiere Provedel. Nella ripresa il Pisa ha cercato di riaprire in suo favore la partita, però un tocco di testa di Napoli è terminato di poco alto. I toscani sono rimasti in nove, infatti Pellegrini è stato espulso per simulazione in area di rigore del Lecce. I salentini hanno avuto ovviamente maggiori spazi in contropiede, ed un sinistro di Miccoli ha colpito il palo.

I toscani sono rimasti addirittura in otto calciatori, poiché l’esterno di centrocampo Cia è stato espulso per proteste eccessive contro l’arbitro Sacchi di Macerata. Il Lecce ha premuto maggiormente sull’acceleratore, ed una conclusione al volo dell’attaccante Zigoni è stata bloccata con i pugni dal portiere Provedel. Alla fine tutti i calciatori del Lecce sono andati ad esultare con i tifosi sotto la curva nord dello stadio. La squadra di Lerda può certo risalire ancora in classifica.