ROMA - Lunedì di fuoco per i trasporti in Italia. A Napoli sono completamente fermi Circumvesuviana, Sepsa e Metrocampania; a terra gli utenti dell'area flegrea e vesuviana. Si registrano anche problemi per i mezzi su gomma dell'Anm.
Alla protesta nei trasporti si e' aggiunta pure quella delle scuole. A Milano tafferugli con le forze dell'ordine, studenti con striscioni hanno interrotto dalla tribuna del pubblico i lavori del Consiglio regionale della Lombardia, protestando ''contro i soldi alle scuole private e i tagli alla scuola pubblica''
La situazione successivamente si è tranquillizzata anche se gli studenti e le forze dell'ordine si sono schierati gli uni di fronte agli altri in piazza Duca D'Aosta. Il gruppo più 'duro', formato da 200-300 studenti, ha improvvisamente ripreso il corteo imboccando piazza Duca D'Aosta, seguiti da polizia e carabinieri in tenuta antisommossa, verso i quali precedentemente sono state anche lanciate delle bottiglie di vetro. Diversi gli agenti visibilmente imbrattati con la vernice. Durante questo secondo momento della manifestazione i giovani hanno intonato più volte cori al grido di 'Né Maroni né Forconi' e 'Maroni e Forconi tutti fuori dai c...'.
Alla protesta nei trasporti si e' aggiunta pure quella delle scuole. A Milano tafferugli con le forze dell'ordine, studenti con striscioni hanno interrotto dalla tribuna del pubblico i lavori del Consiglio regionale della Lombardia, protestando ''contro i soldi alle scuole private e i tagli alla scuola pubblica''
La situazione successivamente si è tranquillizzata anche se gli studenti e le forze dell'ordine si sono schierati gli uni di fronte agli altri in piazza Duca D'Aosta. Il gruppo più 'duro', formato da 200-300 studenti, ha improvvisamente ripreso il corteo imboccando piazza Duca D'Aosta, seguiti da polizia e carabinieri in tenuta antisommossa, verso i quali precedentemente sono state anche lanciate delle bottiglie di vetro. Diversi gli agenti visibilmente imbrattati con la vernice. Durante questo secondo momento della manifestazione i giovani hanno intonato più volte cori al grido di 'Né Maroni né Forconi' e 'Maroni e Forconi tutti fuori dai c...'.