ROMA - Un immenso anticiclone invernale che va dai Pirenei agli Urali, dal mar Libico al mar Baltico protegge tutta l'Europa dalle perturbazioni atlantiche e ci accompagnera' fino a Natale: si chiama "El Nino", il "bimbo", perche' stazionera' sull'Europa anche a Natale. Antonio Sano', direttore del portale ilmeteo.it, ricorda che "le alte pressioni invernali non sempre e non ovunque garantiscono il sole", infatti "sulle pianure del Nord, sulla Valpadana lungo il Po e nella valli sulle pianure del centro tra Toscana e Umbria si formano e rimangono per molte ore delle fitte nebbie".
Nebbie che, il alcuni casi lungo il Po, non consentono nemmeno il riscaldamento diurno producendo un effetto freezer con gelo persistente per tutta la giornata. Laddove e' presente la nebbia nei centri urbani, sottolinea Sano', "si verifica un'allarmante aumento della concentrazione di inquinanti anche cancerogeni, poiche' l'altezza dell'atmosfera anziche' di 10 chilometri si riduce di 1000 volte, a 100 metri di quota. Sulle alture, sulle colline e sui monti il clima, invece, e' mite e l'aria e' pulitissima".
L'anticiclone El Nino ci accompagnera' fino a Natale, quando infiltrazioni da est porteranno brutto tempo al Sud.
Nebbie che, il alcuni casi lungo il Po, non consentono nemmeno il riscaldamento diurno producendo un effetto freezer con gelo persistente per tutta la giornata. Laddove e' presente la nebbia nei centri urbani, sottolinea Sano', "si verifica un'allarmante aumento della concentrazione di inquinanti anche cancerogeni, poiche' l'altezza dell'atmosfera anziche' di 10 chilometri si riduce di 1000 volte, a 100 metri di quota. Sulle alture, sulle colline e sui monti il clima, invece, e' mite e l'aria e' pulitissima".
L'anticiclone El Nino ci accompagnera' fino a Natale, quando infiltrazioni da est porteranno brutto tempo al Sud.
Tags
Attualità