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A Bari, inoltre, arriveranno anche pellegrini ortodossi da varie città italiane, dove ora vivono e lavorano tanti immigranti dall’ex Unione Sovietica.
Quest’anno, per la quinta volta all’aeroporto di Bari, atterrerà un volo charter ‘patriarcale’ che porterà in Puglia uno dei massimi capi della Chiesa Russa, il Metropolita Vikentij, benedetto per presiedere la celebrazione da Sua Santità Kirill, Patriarca di tutte le Russie.
Vikentij è membro permanente del Santo Sinodo della Chiesa Russa, e giungerà a Bari accompagnato da dieci gerarchi religiosi, tra cui i vescovi come Mons. Amvrosij, Rettore dell’Accademia Teologica di San Pietroburgo; e Mons. Elisej, capo delle parrocchie russe ortodosse in Gran Bretagna.
Altri voli charter arriveranno da Mosca e San Pietrobugo, e tra questi un volo è stato organizzato dal noto benefattore Andrej Guriev che ha sponsorizzato la festa russa a Bari. Si attendono circa quattromila pellegrini.
La Divina Liturgia nella Basilica di S. Nicola sarà preceduta dai Vespri che si terranno presso la Chiesa Russa di Bari, il cui Rettore è l’arciprete Andrej Bojtsov che ormai da tre anni si prende cura nel capoluogo pugliese del pellegrinaggio degli ortodossi russi.
Nel programma della festa, oltre le celebrazioni liturgiche, sono previste anche visite turistiche a Bari, Alberobello, Monopoli e Polignano; e un incontro conviviale, giovedì 19, con la partecipazione di rappresentanti dell’amministrazione del Comune di Bari.
