di Luigi Laguaragnella - In questa giornata piazza Libertà è stata riempita dagli alunne di alcune scuole di Bari per un evento ludico – educativo organizzato dal Compartimento Polizia Ferroviaria per la Puglia, la Basilicata e il Molise coinvolgendo la FIP, Federazione Italiana Pallacanestro.
“Non calpestiamo la linea gialla. Restiamo in campo”, è stato il titolo dell’evento per sensibilizzare i giovani alla sicurezza ferroviaria e alla legalità. E’ un piccolo insegnamento per prevenire incidenti che sono reali. L’ANSF, l’associazione nazionale per la sicurezza ferroviaria, fa sapere, infatti, che esiste una percentuale di persone che perde la vita in stazione, semplicemente perché non rispetta la segnaletica, come per esempio quella di non calpestare la linea gialla.
Per questo occorre educare alla conoscenza dei simboli, essendo la stazione cittadina quotidianamente frequentata da persone. L’idea di unire il messaggio educativo allo sport è un binomio che sicuramente coinvolge maggiormente i ragazzi. Tutti le attività svolte attorno alla pallacanestro richiamavano agli ambienti della stazione e gli istruttori hanno sollecitato i partecipanti con giochi con la palla abbinati ad un messaggio di sicurezza.
Oltre al forte coinvolgimento della Federazione Italiana Pallacanestro, che porterà l’evento a Milano il prossimi 25 gennaio, hanno collaborato team locali come il Pink Basket Bari e l’Adria Basket Bari. Hanno partecipato due scuole baresi e il mini basket Bari. E’ un evento positivo, che educa ai valori basilari della cittadinanza e questa volta, farlo con la pallacanestro ha reso più visibile questa disciplina sportiva che è praticata da molti, eppure nella nostra città non è conosciuta bene.
“Non calpestiamo la linea gialla. Restiamo in campo”, è stato il titolo dell’evento per sensibilizzare i giovani alla sicurezza ferroviaria e alla legalità. E’ un piccolo insegnamento per prevenire incidenti che sono reali. L’ANSF, l’associazione nazionale per la sicurezza ferroviaria, fa sapere, infatti, che esiste una percentuale di persone che perde la vita in stazione, semplicemente perché non rispetta la segnaletica, come per esempio quella di non calpestare la linea gialla.
Per questo occorre educare alla conoscenza dei simboli, essendo la stazione cittadina quotidianamente frequentata da persone. L’idea di unire il messaggio educativo allo sport è un binomio che sicuramente coinvolge maggiormente i ragazzi. Tutti le attività svolte attorno alla pallacanestro richiamavano agli ambienti della stazione e gli istruttori hanno sollecitato i partecipanti con giochi con la palla abbinati ad un messaggio di sicurezza.
Oltre al forte coinvolgimento della Federazione Italiana Pallacanestro, che porterà l’evento a Milano il prossimi 25 gennaio, hanno collaborato team locali come il Pink Basket Bari e l’Adria Basket Bari. Hanno partecipato due scuole baresi e il mini basket Bari. E’ un evento positivo, che educa ai valori basilari della cittadinanza e questa volta, farlo con la pallacanestro ha reso più visibile questa disciplina sportiva che è praticata da molti, eppure nella nostra città non è conosciuta bene.