ORSARA DI PUGLIA (FG) – Sarà consegnato domani, martedì 3 dicembre 2013, il defibrillatore acquistato grazie alla raccolta fondi organizzata dalla Consulta Giovanile Orsarese e dalla Pro Loco col patrocinio del Comune di Orsara. Il defibrillatore sarà consegnato all’Istituto scolastico comprensivo del paese al termine del convegno sul “Primo soccorso a scuola”. All’incontro, che si terrà a partire dalle ore 10.00 nella palestra dell’istituto scolastico di Via della Croce, interverranno la dirigente scolastica Maria Michela Ciampi, gli amministratori comunali, la Pro Loco, Michela Del Priore (presidente della Consulta Giovanile Orsarese), i responsabili dell’Associazione Protezione Civile di Deliceto, la cardiologa Rosanna Del Grosso e Clara Trivisano per l’Avis Orsara.
Per riuscire a centrare l’obiettivo di dotare la scuola di un defibrillatore, la Consulta Giovanile Orsarese e la Pro Loco, col patrocinio del Comune di Orsara, hanno organizzato “Le Giornate del primo soccorso”: una mobilitazione che, attraverso una serie di iniziative, ha avuto lo scopo di raccogliere i fondi necessari all’acquisto di un importante strumento di primo soccorso. In Piazza San Pietro è stato allestito uno stand dove i cittadini hanno offerto il proprio contributo. Il defibrillatore è un apparecchio dotato di sensori in grado di riconoscere l’arresto cardiaco dovuto ad aritmie, fibrillazione e tachicardia ventricolare. E’ facile da usare perché funziona “in automatico” e permette, attraverso l’emissione di scosse elettriche, di “riattivare” il cuore e, dunque, di salvare una persona che rischia di morire per un improvviso arresto cardiaco. La morte cardiaca improvvisa colpisce ogni anno 60mila persone di tutte le fasce di età e circa 1000 giovani sotto i 35 anni: sono questi i dati forniti recentemente da Francesco Romeo, presidente della federazione dei cardiologi.
Per riuscire a centrare l’obiettivo di dotare la scuola di un defibrillatore, la Consulta Giovanile Orsarese e la Pro Loco, col patrocinio del Comune di Orsara, hanno organizzato “Le Giornate del primo soccorso”: una mobilitazione che, attraverso una serie di iniziative, ha avuto lo scopo di raccogliere i fondi necessari all’acquisto di un importante strumento di primo soccorso. In Piazza San Pietro è stato allestito uno stand dove i cittadini hanno offerto il proprio contributo. Il defibrillatore è un apparecchio dotato di sensori in grado di riconoscere l’arresto cardiaco dovuto ad aritmie, fibrillazione e tachicardia ventricolare. E’ facile da usare perché funziona “in automatico” e permette, attraverso l’emissione di scosse elettriche, di “riattivare” il cuore e, dunque, di salvare una persona che rischia di morire per un improvviso arresto cardiaco. La morte cardiaca improvvisa colpisce ogni anno 60mila persone di tutte le fasce di età e circa 1000 giovani sotto i 35 anni: sono questi i dati forniti recentemente da Francesco Romeo, presidente della federazione dei cardiologi.