Porcellum, M5s: ecco i 9 pugliesi che sarebbero in Parlamento in maniera illegittima

BARI  - Con la pubblicazione ufficiale della bocciatura dell’attuale sistema elettorale, che avverrà presumibilmente a fine gennaio, andrebbero fuori da Montecitorio 6 deputati PD, 2 SEL e uno del Centro Democratico

Dario Ginefra, Gero Grassi, Alberto Losacco, Ivan Scalfarotto, Elisa Mariano, Colomba Mongiello del Partito Democratico. Donatella Duranti, Arcangelo Sannicandro di Sinistra, Ecologia e Libertà. E, infine, Pino Pisicchio del Centro Democratico. In totale sono 9 i deputati pugliesi che la bocciatura del premio di maggioranza del Porcellum, l’attuale sistema elettorale, mette fuori dall’Aula di Montecitorio. “Anche se la sentenza entrer à in vigore quando sarà pubblicata sulla Gazzetta ufficiale, presumibilmente verso la fine di gennaio  – ha dichiarato Piero Alberto Capotosti, presidente emerito della Corte costituzionale, che ha ricoperto tale ruolo nel 2005 – Il problema è serio: il giorno dopo la pubblicazione, i deputati che sono stati eletti grazie al premio di maggioranza diventeranno illegittimtà. L’annullamento che pronuncia la Corte costituzionale ha, infatti, effetto retroattivo e vale dal giorno dell’entrata in vigore della legge dichiarata incostituzionale.


“La bocciatura della Consulta è lo specchio di oltre 20 anni di deprimente politica – dichiarano i deputati pugliesi del M5S Giuseppe D’Ambrosio, Giuseppe L’Abbate, Emanuele Scagliusi, Giuseppe Brescia, Francesco Cariello, Diego De Lorenzis ed i senatori Barbara Lezzi, Maurizio Buccarella, Daniela Donno e Lello Ciampolillo – L’Italia si trova in un black-out non solo morale, politico-amministrativo e legiferativo ma anche legale. Nulla segue oramai le regole, financo le supreme regole della Carta costituzionale! L’intero Parlamento è illegittimo e non resta che tornare al voto. Stiamo lottando da 9 mesi, giorno dopo giorno, per discutere finalmente la legge elettorale e il M5S è l'unico gruppo ad aver presentato una propria proposta di legge. La Finocchiaro (PD) al Senato, invece, con i suoi blitz è riuscita a non far concludere nulla, insabbiando il provvedimento dopo 27 inutili ed inconcludenti sedute! L’incapacità e l’inadeguatezza di questa maggioranza e di questo Governo sono lapalissiane oramai. Per quanto ci riguarda – concludono i parlamentari pugliesi del MoVimento 5 stelle - i 9 deputati abusivi possono tranquillamente dimettersi ora. Dal canto nostro auspichiamo che si vada quanto prima a nuove elezioni ”.