Pulizie scuola, Lemma: "Annullare appalto. No esuberi in territorio già provato"

TARANTO - “La vertenza dei lavoratori delle ditte di pulizia delle scuole è stata completamente presa in carico dalla Regione attraverso l'assessorato al Lavoro e il Consiglio regionale.  Ribadiamo, oggi, la richiesta di annullamento della gara d'appalto svolta e l'assoluta necessità di impegnare risorse aggiuntive, sulla base delle proposte di emendamento alla Legge di Stabilità presentate nelle commissioni competenti.
Sono in gioco centinaia di posti di lavoro in un ambito di grande importanza, ed estremamente delicato, come quello scolastico.  La vertenza del cosiddetto appalto storico arriva da lontano. Tre mesi fa, non a caso, sollecitammo la Regione e la prefettura di Taranto a produrre interventi concreti e risolutivi affinché fosse scongiurata la prospettiva dei 500 esuberi previsti dal nuovo capitolato, dopo la chiusura della proroga dei termini del precedente appalto fissata per il 31 ottobre 2013 in attesa, dunque, del nuovo affidamento.
Un affidamento che ha poi registrato il temuto taglio di risorse. Oggi, intanto, avrà luogo una manifestazione nazionale per sostenere la richiesta concordata con i sindacati in difesa dei lavoratori.  Solidarietà e impegno, quindi, si rinnovano in occasione di questa giornata di rivendicazione, impegnando i nostri parlamentari a continuare a seguire una vertenza che aggiungerebbe ulteriori tagli occupazionali in un territorio già estremamente provato. A riferirlo in una nota la consigliera regionale Anna Rita Lemma (PD).

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