di Daniele Martini - Un evento di grande cultura si terrà questa sera nella città di San Vito dei Normanni: a partire dalle ore 18 nella Chiesa di San Giovanni, si presenterà il volume dal titolo “Nel riverbero di cento ideali. Spessori di umanità nel magistero del vescovo Tonino Bello” edito da Insieme, per celebrare il ventennale dalla scomparsa del compianto vescovo di Molfetta, mons. Antonio Bello.
La presentazione si aprirà con i saluti del Sindaco di San Vito dei Normanni, Alberto Magli.
Interverranno l’autore Agostino Picicco, coordinatore delle Presidenze di Facoltà dell’Università Cattolica di Milano e responsabile culturale dell’Associazione Regionale Pugliesi, e l’editore Renato Brucoli, già stretto collaboratore del vescovo. Introdurrà e modererà l’incontro il giornalista Vincenzo Sardelli.
Per quel che riguarda il volume, evidenza l’umanità di don Tonino vista da un laico che l’ha conosciuto, ha collaborato con lui e l’ha seguito. I vari capitoli ripercorrono il magistero fecondo e coinvolgente del vescovo seguendo un cammino personalissimo e originale dell’autore, colmando così un vuoto soprattutto per quanto riguarda l’aspetto del governo della diocesi caratterizzato da attenzione alle persone e da spirito pastorale e paterno. Un modo per ricordare ma anche per seminare speranza a partire dalla testimonianza molto semplice di don Tonino basata sulla radicalità del messaggio evangelico e sulla fratellanza tra tutti gli uomini. Un modo per rivivere quegli anni nelle emozioni e nell’impegno a favore degli umili, secondo l’insegnamento che oggi papa Francesco sta dando alla chiesa, proprio come don Tonino si sforzò di fare trent’anni fa creando un clima di novità , di entusiasmo, di coinvolgimento, di attenzione verso le realtà di emarginazione, e come il volume di Agostino Picicco ha messo in evidenza. Il capitolo relativo al Natale favorisce lo svolgimento della presentazione nel contesto delle festività natalizie per cogliere meglio il messaggio di speranza che don Tonino ha testimoniato con il suo afflato umano. L’incontro avviene a poche settimane dalla chiusura nella Cattedrale di Molfetta della fase diocesana del processo di beatificazione del vescovo – il 30 novembre u.s. - , con la trasmissione degli atti alla Sacra Congregazione per le Cause dei Santi, dove proseguirà l’iter canonico in vista dell’auspicata conclusione.