LECCE - Al via dalla giornata di lunedì prossimo, 16 dicembre, i sondaggi geofisici, ai quali seguiranno a gennaio 2014 quelli ambientali e geotecnici, nelle aree marine interessate dal passaggio del gasdotto Tap (Trans Adriatic Pipeline) che dovrebbe approdare sul litorale di Melendugno (Lecce) dopo aver attraversato Grecia e Albania.
A renderlo noto la società Tap.
I sondaggi geofisici e ambientali dureranno 25 giorni lavorativi; quelli geotecnici inizieranno dopo la metà di gennaio e dureranno 15 giorni.
Un confronto tra governo, azienda e comunita' locali sul progetto Tap (Trans Adriatic Pipeline), il gasdotto che colleghera' il mar Caspio all'Europa si svolgera' il 27 dicembre a Lecce nell'ambito del processo di partecipazione avviato ad ottobre dalla Regione Puglia sulla proposta. Lo annuncia l'assessore regionale Guglielmo Minervini. Secondo il progetto l'infrastruttura dovrebbe approdare a san Foca di Melendugno ma alcune amministrazioni e associazioni locali sono contrarie. Cosi' come molto perplessa su quella localizzazione e' la Regione Puglia. Il confronto si terra' nell'Universita' di Lecce. Ci saranno rappresentanti del Governo, dell'azienda Tap e delle comunita' locali che discuteranno su alcuni nodi problematici connessi alla realizzazione dell'infrastruttura, cosi' come emersi durante l'Open Space Technology svolto a novembre a Borgagne.
"Procediamo - dichiara Minervini - con un'altra tappa fondamentale del processo partecipativo avviato dalla Regione Puglia. Gia' nella fase di ascolto della cittadinanza attiva, abbiamo raccolto una rassegna qualificata e completa di tutte le criticita' sollevate dal territorio. Il lavoro poi svolto di aggregazione per gradi di criticita' ci consente di procedere ora a questa fase di confronto pubblico, al quale prenderanno parte tutti gli interlocutori istituzionali, sociali ed economici". Si tratta, secondo Minervini, "di una sperimentazione assoluta del nostro Paese, perche' si confronteranno per la prima volta le ragioni di merito espresse con competenza e cognizione di causa sull'opera che e' destinata ad avere un'influenza enorme sul destino della comunita"'.
A renderlo noto la società Tap.
I sondaggi geofisici e ambientali dureranno 25 giorni lavorativi; quelli geotecnici inizieranno dopo la metà di gennaio e dureranno 15 giorni.
Un confronto tra governo, azienda e comunita' locali sul progetto Tap (Trans Adriatic Pipeline), il gasdotto che colleghera' il mar Caspio all'Europa si svolgera' il 27 dicembre a Lecce nell'ambito del processo di partecipazione avviato ad ottobre dalla Regione Puglia sulla proposta. Lo annuncia l'assessore regionale Guglielmo Minervini. Secondo il progetto l'infrastruttura dovrebbe approdare a san Foca di Melendugno ma alcune amministrazioni e associazioni locali sono contrarie. Cosi' come molto perplessa su quella localizzazione e' la Regione Puglia. Il confronto si terra' nell'Universita' di Lecce. Ci saranno rappresentanti del Governo, dell'azienda Tap e delle comunita' locali che discuteranno su alcuni nodi problematici connessi alla realizzazione dell'infrastruttura, cosi' come emersi durante l'Open Space Technology svolto a novembre a Borgagne.
"Procediamo - dichiara Minervini - con un'altra tappa fondamentale del processo partecipativo avviato dalla Regione Puglia. Gia' nella fase di ascolto della cittadinanza attiva, abbiamo raccolto una rassegna qualificata e completa di tutte le criticita' sollevate dal territorio. Il lavoro poi svolto di aggregazione per gradi di criticita' ci consente di procedere ora a questa fase di confronto pubblico, al quale prenderanno parte tutti gli interlocutori istituzionali, sociali ed economici". Si tratta, secondo Minervini, "di una sperimentazione assoluta del nostro Paese, perche' si confronteranno per la prima volta le ragioni di merito espresse con competenza e cognizione di causa sull'opera che e' destinata ad avere un'influenza enorme sul destino della comunita"'.
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