TARANTO - Ancora un maxi-sequestro nella Città dei due Mari. Settantamila nastri isolanti adesivi sono stati sottoposti a sequestro amministrativo presso lo scalo marittimo jonico dai militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Taranto in collaborazione con funzionari del locale Ufficio delle Dogane. La merce era stivata all'interno un container proveniente da Taiwan che secondo le dichiarazioni documentali conteneva 'nastri isolanti autoestinguenti in pvc', formalmente destinati ad una societa' del tarantino operante nel settore del commercio al dettaglio di materiale elettrico.
Dall'esame della polizza di trasporto marittima e' stato accertato che il materiale, pur recante un marchio nazionale regolarmente registrato al Ministero dello Sviluppo Economico, e' risultato invece privo dell'indicazione del paese di produzione, con modalita' tali da indurre il consumatore a ritenere che la merce fosse di origine italiana. Nei confronti della societa' importatrice e' stata contestata l'importazione a fini di commercializzazione di prodotti recanti false o fallaci indicazioni di provenienza.
Dall'esame della polizza di trasporto marittima e' stato accertato che il materiale, pur recante un marchio nazionale regolarmente registrato al Ministero dello Sviluppo Economico, e' risultato invece privo dell'indicazione del paese di produzione, con modalita' tali da indurre il consumatore a ritenere che la merce fosse di origine italiana. Nei confronti della societa' importatrice e' stata contestata l'importazione a fini di commercializzazione di prodotti recanti false o fallaci indicazioni di provenienza.