Trani: intitolata a Borsellino ex casa Annacondia

TRANI - Il civico trentasei di Piazza Mazzini di Trani e' una delle tre proprieta' appartenute al boss Salvatore Annacondia e confiscategli dallo Stato. In data 17 agosto 1992, infatti, il Tribunale di Bari, sezione misure preventive, dispose la confisca di ben tre beni immobili appartenuti al boss tranese Salvatore Annacondia. Il decreto di confisca fu confermato il 30 giugno del 1993 dalla Corte d'Appello di Bari e reso definitivo dalla Suprema Corte di Cassazione il 31 gennaio del 1994. Le tre proprieta' furono ufficialmente acquisite al patrimonio immobiliare comunale della Citta' di Trani con decreto della Direzione Centrale del Demanio presso il Ministero delle Finanze del 7 settembre 1999.

Il civico 36 di piazza Mazzini, ieri civile abitazione, oggi nella disponibilita' della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Trani, e' sede di polizia giudiziaria, nelle sue articolazioni, composte da Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia Provinciale, Corpo Forestale dello Stato e Polizia Municipale Locale. Inizialmente l'immobile era stato destinato a sede della Polizia di Stato, ma il recente trasferimento del Commissariato alla nuova sede di via Sant'Annibale Maria Di Francia ha fatto venire meno le esigenze logistiche di quella previsione, creando l'opportunita' per la odierna dislocazione delle Sezioni di Polizia Giudiziaria. (AGI)

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