BARI - "Non so se l'approvazione tempestiva della legge sul fascicolo del fabbricato avrebbe potuto evitare la tragica morte del giovane studente leccese. So perfettamente, però, che quella legge, all'approvazione dell'aula sin dal 4 aprile 2012, contiene norme che renderebbero inagibili gli edifici strategici (tipo le scuole), qualora non si svolgano tempestivamente tutte le opere di messa in sicurezza strutturale".
Lo ha scritto il consigliere regionale Fabiano Amati in una lettera inviata al Presidente del Consiglio regionale Onofrio Introna, per richiedere l'iscrizione all'ordine del giorno del Consiglio regionale della legge sul fascicolo del fabbricato, così da conseguire l'approvazione entro fine mese.
La proposta di legge sul fascicolo del fabbricato, che contiene norme sulla messa in sicurezza degli edifici strategici (tipo le scuole), fu presentata ben oltre due anni fa dallo stesso Amati nella precedente qualità di assessore regionale, ed approvata dalla V Commissione il 4 aprile 2012. Ad oggi, non è ancora approdata all'attenzione del Consiglio regionale.
"So bene - ha continuato Amati nella lettera ad Introna - che è di soluzione ardua il problema del reperimento dei fondi per mettere in sicurezza gli edifici strategici: ma in attesa che si trovino le risorse nessuno può far finta che siano agibili e consentire che si svolgano regolarmente tutte le attività .
In questo momento, ovviamente, provo molta amarezza per l'iter tormentato di quella legge: quasi due anni in attesa di approvazione.
Nessuno di noi può dire che l'approvazione tempestiva avrebbe potuto risparmiare la vita ad Andrea. Chiunque solo lo insinuasse sarebbe uno sciacallo.
Tutti però possiamo dire che la tragica storia di Andrea ci ricorda che dobbiamo prontamente provvedere, a prescindere dal reperimento delle risorse finanziarie. Un immobile o è agibile o non lo è: non si può fingere l'agibilità solo perché - altrimenti - non si saprebbe in quali locali svolgere l'attività scolastica.
Per questi motivi, ho chiesto ad Introna di iscrivere all'ordine del giorno del Consiglio la legge regionale sul fascicolo del fabbricato, provvedendo preventivamente a stimolare la ragioneria a fornirle la provvista finanziaria che, nel testo licenziato dalla commissione, è necessaria per aiutare i comuni alla redazione dei piani di sicurezza. Diversamente, ove non dovessero essere disponibili le risorse finanziarie, mi impegno a stralciare dal disegno di legge le norme sulla sicurezza degli edifici strategici (quali le scuole) così da renderle oggetto di autonoma approvazione.
Non possiamo aspettare ancora - ha concluso Fabiano Amati -. Il mese di gennaio è decisivo e conoscendo il Presidente Introna non ho necessità di minacciare manifestazioni di protesta per ottenere il risultato che auspico".
Lo ha scritto il consigliere regionale Fabiano Amati in una lettera inviata al Presidente del Consiglio regionale Onofrio Introna, per richiedere l'iscrizione all'ordine del giorno del Consiglio regionale della legge sul fascicolo del fabbricato, così da conseguire l'approvazione entro fine mese.
La proposta di legge sul fascicolo del fabbricato, che contiene norme sulla messa in sicurezza degli edifici strategici (tipo le scuole), fu presentata ben oltre due anni fa dallo stesso Amati nella precedente qualità di assessore regionale, ed approvata dalla V Commissione il 4 aprile 2012. Ad oggi, non è ancora approdata all'attenzione del Consiglio regionale.
"So bene - ha continuato Amati nella lettera ad Introna - che è di soluzione ardua il problema del reperimento dei fondi per mettere in sicurezza gli edifici strategici: ma in attesa che si trovino le risorse nessuno può far finta che siano agibili e consentire che si svolgano regolarmente tutte le attività .
In questo momento, ovviamente, provo molta amarezza per l'iter tormentato di quella legge: quasi due anni in attesa di approvazione.
Nessuno di noi può dire che l'approvazione tempestiva avrebbe potuto risparmiare la vita ad Andrea. Chiunque solo lo insinuasse sarebbe uno sciacallo.
Tutti però possiamo dire che la tragica storia di Andrea ci ricorda che dobbiamo prontamente provvedere, a prescindere dal reperimento delle risorse finanziarie. Un immobile o è agibile o non lo è: non si può fingere l'agibilità solo perché - altrimenti - non si saprebbe in quali locali svolgere l'attività scolastica.
Per questi motivi, ho chiesto ad Introna di iscrivere all'ordine del giorno del Consiglio la legge regionale sul fascicolo del fabbricato, provvedendo preventivamente a stimolare la ragioneria a fornirle la provvista finanziaria che, nel testo licenziato dalla commissione, è necessaria per aiutare i comuni alla redazione dei piani di sicurezza. Diversamente, ove non dovessero essere disponibili le risorse finanziarie, mi impegno a stralciare dal disegno di legge le norme sulla sicurezza degli edifici strategici (quali le scuole) così da renderle oggetto di autonoma approvazione.
Non possiamo aspettare ancora - ha concluso Fabiano Amati -. Il mese di gennaio è decisivo e conoscendo il Presidente Introna non ho necessità di minacciare manifestazioni di protesta per ottenere il risultato che auspico".
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