SAN SEVERO (FG) - Arrestato dai Carabinieri con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti un 42 enne, barista, di Campobasso. L’operazione, frutto di quotidiani servizi finalizzati a contrastare il dilagante fenomeno dello spaccio di stupefacenti nel centro dell’Alto Tavoliere, è stata portata a termine congiuntamente da militari in divisa ed in borghese, in totale sinergia e perfetto sincronismo tra loro.L’uomo, a bordo della sua Rover 75, è stato fermato poco dopo le 15 nel rione “Luisa Fantasia” dalla pattuglia radiomobile durante un normale posto di controllo: nell’occasione agli uomini in divisa non è sfuggito l’atteggiamento sospetto dell’uomo, piuttosto nervoso e agitato, e la sua insolita presenza in loco, in relazione alla quale non forniva alcuna valida giustificazione. I militari lo hanno momentaneamente lasciato andare, seguendolo a distanza e avvisando però contestualmente i colleghi in borghese, così da organizzare un adeguato servizio di osservazione.
A questo punto, al fine di non essere notati, gli uomini in divisa si defilavano lasciando il posto ai colleghi in borghese. Dopo un lungo pedinamento per le vie del centro cittadino, di circa due ore, l’uomo, forse accortosi di essere seguito, ha ripreso improvvisamente la via del ritorno, imboccando la SS16 in direzione nord.
I militari lo hanno fermato con un posto di blocco a qualche chilometro di distanza sbarrandogli la strada. L’uomo ha tentato vanamente in retromarcia di eludere il controllo, per poi accorgersi immediatamente di essere seguito a brevissima distanza dall’autovettura con targa di copertura dei militari in borghese. Dopo un lungo controllo, i militari hanno rinvenivano, abilmente occultato all’interno della cuffia del cambio, un involucro in cellophane trasparente contenente oltre 50 grammi di eroina.
All’uomo sono stati sequestrati anche 380 euro ritenuti provento di spaccio. L’uomo è stato associato presso la casa circondariale di Foggia.
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