di Nicola Zuccaro - Dal voto esteso ai 16enni (potranno votare nella circoscrizione dove risiedono) all'affidamento a ciascun Partito componente la coalizione e aderente alle Primarie di una commissione tematica.
L'avvicinamento all'appuntamento pre-elettorale del 23 febbraio sarà caratterizzato da queste due e principali novità presentate alla stampa presso la sede provinciale del Pd in Bari nella mattinata del 22 gennaio e a cui non hanno partecipato Sel e Realtà Italia per sopraggiunti impegni e Centro Democratico assieme ai Comunisti Italiani per motivazioni strettamente politiche.
Entrambe i soggetti politici pur non aderendo al Tavolo delle primarie - fa sapere Anna Tamborrino, Segretaria del Pd Bari - confermano ugualmente la loro adesione al programma del centro-sinistra a partire dalla prossima settimana.
Un atteggiamento poco chiaro e che testimonia nei fatti che, non tutta la coalizione condivide il ricorso ad un appuntamento pre-elettorale senza precedenti nella storia politica del capoluogo pugliese. E' quanto rilevato, all'unisono, non solo dai rappresentanti dei Partiti Presenti alla conferenza stampa ( Idv, Manifesto per Bari, Puglia per Vendola, Psi), ma anche da quelli delle associazioni che hanno aderito al Tavolo per un evento da loro stessi definito quale espressione di cittadinanza attiva.
Un concetto sulla base del quale dovranno convergere le proposte dei soggetti che compongono il Tavolo con il programma del candidato che uscirà vincitore il 23 febbraio. La fusione precedentemente menzionata nel segnare la continuità del lavoro dell'intera coalizione in vista delle 'secondarie' del 25 maggio sarà però preceduta dalla consegna entro le 18 del 24 gennaio delle firme con le quali saranno ufficialmente accolte le candidature e dall'individuazione in 'economia' lungo lo stesso fine settimana dei seggi ( prevista la suddivisione fra i partiti aderenti al Tavolo) dove si potrà esprimere la preferenza versando la quota di 1 euro.
L'avvicinamento all'appuntamento pre-elettorale del 23 febbraio sarà caratterizzato da queste due e principali novità presentate alla stampa presso la sede provinciale del Pd in Bari nella mattinata del 22 gennaio e a cui non hanno partecipato Sel e Realtà Italia per sopraggiunti impegni e Centro Democratico assieme ai Comunisti Italiani per motivazioni strettamente politiche.
Entrambe i soggetti politici pur non aderendo al Tavolo delle primarie - fa sapere Anna Tamborrino, Segretaria del Pd Bari - confermano ugualmente la loro adesione al programma del centro-sinistra a partire dalla prossima settimana.
Un atteggiamento poco chiaro e che testimonia nei fatti che, non tutta la coalizione condivide il ricorso ad un appuntamento pre-elettorale senza precedenti nella storia politica del capoluogo pugliese. E' quanto rilevato, all'unisono, non solo dai rappresentanti dei Partiti Presenti alla conferenza stampa ( Idv, Manifesto per Bari, Puglia per Vendola, Psi), ma anche da quelli delle associazioni che hanno aderito al Tavolo per un evento da loro stessi definito quale espressione di cittadinanza attiva.
Un concetto sulla base del quale dovranno convergere le proposte dei soggetti che compongono il Tavolo con il programma del candidato che uscirà vincitore il 23 febbraio. La fusione precedentemente menzionata nel segnare la continuità del lavoro dell'intera coalizione in vista delle 'secondarie' del 25 maggio sarà però preceduta dalla consegna entro le 18 del 24 gennaio delle firme con le quali saranno ufficialmente accolte le candidature e dall'individuazione in 'economia' lungo lo stesso fine settimana dei seggi ( prevista la suddivisione fra i partiti aderenti al Tavolo) dove si potrà esprimere la preferenza versando la quota di 1 euro.