Rocco De Franchi |
Per attività di vicinato si intendono le attività commerciali con superficie di vendita inferiore ai 250 mq, che, per le ultime previsioni di legge, non sono soggette ad autorizzazione, ma a mera SCIA (segnalazione certificata di inizio attività ).
Nel corso del 2013, dunque, si sono registrate 538 cessazioni di attività , a fronte di 663 aperture, articolate in 608 nuovi esercizi e 55 subentri. Tra le nuove attività circa 150 si registrano nel settore alimentare.
“Il dato è oggettivamente positivo ed in controtendenza rispetto non solo alle altre città del Sud, ma anche alle città metropolitane settentrionali - commenta De Franchi -. È un chiaro segnale di primo superamento della crisi sistemica che morde da anni e dimostra che Bari è attrattiva per gli investimenti, non solo di centri commerciali di medie e grandi dimensioni o di iniziative importanti, ma anche di negozi piccoli che rappresentano un presidio economico rilevante in ogni quartiere. Il saldo positivo è un sicuro segno di incoraggiamento che premia il lavoro svolto in questi anni durissimi”.
Tags
Territorio