BARI - La ripartizione Sviluppo economico rende noto che da dicembre la SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività) per l’apertura degli esercizi di vicinato e la somministrazione di alimenti e bevande può essere trasmessa allo Sportello Unico per le Attività Produttive (SUAP) del Comune di Bari direttamente online, all’indirizzo http://suap.comune.bari.it/. La SCIA è la dichiarazione che consente alle imprese di iniziare, modificare o cessare un’attività produttiva (artigianale, commerciale, industriale), senza dover più attendere i tempi per l’esecuzione di verifiche e controlli preliminari da parte degli enti competenti. La SCIA, ai sensi dell’art. 19 della legge 241/90, produce infatti effetti immediati.
Per l’accesso ai nuovi servizi online l’utente può utilizzare la carta d’identità elettronica (CIE), la carta nazionale dei servizi (CNS) oppure la smart card per apporre la firma digitale: infatti tutta la documentazione da inviare deve essere firmata digitalmente dall’interessato o da un suo delegato per essere validamente presentata online. Una volta inserita la pratica nel sistema, sarà possibile seguirne lo stato di avanzamento sulla rete.
In alternativa, ci si può registrare al sito del SUAP (http://suap.comune.bari.it/) e ricevere le credenziali per l’accesso (ID e password) direttamente al proprio indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) oppure farsi assistere delegando un CAF o un consulente.
Al momento, comunque, è ancora possibile presentare le SCIA al SUAP a mezzo posta elettronica certificata (PEC) all’indirizzo suap.comunebari@pec.rupar.puglia.it.
La ripartizione Sviluppo economico ha gestito lo scorso anno 1.243 pratiche per l’apertura di esercizi di vicinato, mentre per gli esercizi commerciali, come bar o ristoranti, le pratiche gestite nel 2013 sono state 615.
“Con il SUAP - ha dichiarato l’assessore allo Sviluppo Economico Rocco De Franchi - si concretizza l’impegno programmatico, assunto dal sindaco e portato avanti dal mio assessorato, di rendere la macchina amministrativa più snella e vicina al cittadino. Il SUAP è operativo dal 31 marzo 2011 ed è in continua evoluzione, attraverso l’implementazione di nuovi servizi soprattutto sul versante informatico. Con lo sportello unico rendiamo un servizio imprese, che d’ora in poi avranno un interlocutore unico, senza dover girare per mille uffici diversi”.
Per l’accesso ai nuovi servizi online l’utente può utilizzare la carta d’identità elettronica (CIE), la carta nazionale dei servizi (CNS) oppure la smart card per apporre la firma digitale: infatti tutta la documentazione da inviare deve essere firmata digitalmente dall’interessato o da un suo delegato per essere validamente presentata online. Una volta inserita la pratica nel sistema, sarà possibile seguirne lo stato di avanzamento sulla rete.
In alternativa, ci si può registrare al sito del SUAP (http://suap.comune.bari.it/) e ricevere le credenziali per l’accesso (ID e password) direttamente al proprio indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) oppure farsi assistere delegando un CAF o un consulente.
Al momento, comunque, è ancora possibile presentare le SCIA al SUAP a mezzo posta elettronica certificata (PEC) all’indirizzo suap.comunebari@pec.rupar.puglia.it.
La ripartizione Sviluppo economico ha gestito lo scorso anno 1.243 pratiche per l’apertura di esercizi di vicinato, mentre per gli esercizi commerciali, come bar o ristoranti, le pratiche gestite nel 2013 sono state 615.
“Con il SUAP - ha dichiarato l’assessore allo Sviluppo Economico Rocco De Franchi - si concretizza l’impegno programmatico, assunto dal sindaco e portato avanti dal mio assessorato, di rendere la macchina amministrativa più snella e vicina al cittadino. Il SUAP è operativo dal 31 marzo 2011 ed è in continua evoluzione, attraverso l’implementazione di nuovi servizi soprattutto sul versante informatico. Con lo sportello unico rendiamo un servizio imprese, che d’ora in poi avranno un interlocutore unico, senza dover girare per mille uffici diversi”.
Tags
Politica locale