di Luca Losito - Tra pregi e difetti, il Barletta di Orlandi coglie l'ennesimo pari della propria stagione. I pregi sono senz'altro da ricercare nell'accortezza tattica di una squadra che subisce gol col contagocce, i difetti sono tutti sul fronte opposto ovvero in quell'attacco sterile quasi all'inverosimile. A Prato arriva uno 0-0 comunque positivo, che se non altro da continuità al successo ottenuto sull'Ascoli. Un brodino insipido reso più saporito dai troppi digiuni.
Primo tempo avaro di emozioni, sfida a scacchi tra i due tecnici. Qualche occasione in più per il Prato, che comunque conferma le proprie difficoltà in fase realizzativa. Il Barletta si difende con ordine. Pioggia battente e tanta confusione sul rettangolo di gioco del Lungobisenzio. Lo 0-0 al 45' è la logica conseguenza di ciò che (non) si è visto in campo.
Nella ripresa i padroni di casa paiono più pimpanti, ma di fronte a loro c'è il muro difensivo eretto da Orlandi a far da guastafeste. I biancorossi reggono bene alla pressione toscana, almeno fino agli ultimi minuti di gara: all'89' ci vuole un SuperLiverani per evitare il peggio sulla bordata di Serrotti; al 91' è invece il palo a salvare la porta barlettana sulla battuta ravvicinata di Malomo. Il toscani si disperano, è l'ultimo brivido di uno 0-0 scritto.
Pari positivo, dicevamo, per il Barletta. Tuttavia, senza rinforzi in attacco e senza il reintegro di capitan Allegretti in rosa, questa squadra non potrà certo andare molto lontano. Prevedibile una collezione record di "Under" per i biancorossi, utile solo agli amanti delle scommesse sportive domenicali. Armatevi di schedine, ordunque.
Primo tempo avaro di emozioni, sfida a scacchi tra i due tecnici. Qualche occasione in più per il Prato, che comunque conferma le proprie difficoltà in fase realizzativa. Il Barletta si difende con ordine. Pioggia battente e tanta confusione sul rettangolo di gioco del Lungobisenzio. Lo 0-0 al 45' è la logica conseguenza di ciò che (non) si è visto in campo.
Nella ripresa i padroni di casa paiono più pimpanti, ma di fronte a loro c'è il muro difensivo eretto da Orlandi a far da guastafeste. I biancorossi reggono bene alla pressione toscana, almeno fino agli ultimi minuti di gara: all'89' ci vuole un SuperLiverani per evitare il peggio sulla bordata di Serrotti; al 91' è invece il palo a salvare la porta barlettana sulla battuta ravvicinata di Malomo. Il toscani si disperano, è l'ultimo brivido di uno 0-0 scritto.
Pari positivo, dicevamo, per il Barletta. Tuttavia, senza rinforzi in attacco e senza il reintegro di capitan Allegretti in rosa, questa squadra non potrà certo andare molto lontano. Prevedibile una collezione record di "Under" per i biancorossi, utile solo agli amanti delle scommesse sportive domenicali. Armatevi di schedine, ordunque.