BOLOGNA - Vi sarebbero solo foto della figura del maniaco seriale a Bologna ma non c'è alcuna immagine del volto.
A precisarlo la Procura dopo che alcuni media hanno riferito l'esistenza di foto; traspare irritazione per una fuga di notizie che fa intravvedere una svolta nel caso delle cinque aggressioni a donne denunciate di recente, che invece è prematura.
Il portavoce della Procura Valter Giovannini, che sovrintende all'inchiesta e che giorni fa aveva scritto che solo il suo ufficio avrebbe dato notizie sull'indagine, spiega all'ANSA: "con riferimento alla divulgazione a mezzo stampa dell'esistenza di alcune immagini del possibile autore degli episodi di violenza sessuale, è doveroso precisare che si tratta di fotogrammi che riprendono una figura maschile, che ha pedinato due vittime, ma il cui volto volto, purtroppo, non è assolutamente distinguibile e quindi non comparabile con le fattezze di eventuali sospettati. Le indagini quindi proseguono con la doverosa riservatezza". (FONTE: ANSA)
A precisarlo la Procura dopo che alcuni media hanno riferito l'esistenza di foto; traspare irritazione per una fuga di notizie che fa intravvedere una svolta nel caso delle cinque aggressioni a donne denunciate di recente, che invece è prematura.
Il portavoce della Procura Valter Giovannini, che sovrintende all'inchiesta e che giorni fa aveva scritto che solo il suo ufficio avrebbe dato notizie sull'indagine, spiega all'ANSA: "con riferimento alla divulgazione a mezzo stampa dell'esistenza di alcune immagini del possibile autore degli episodi di violenza sessuale, è doveroso precisare che si tratta di fotogrammi che riprendono una figura maschile, che ha pedinato due vittime, ma il cui volto volto, purtroppo, non è assolutamente distinguibile e quindi non comparabile con le fattezze di eventuali sospettati. Le indagini quindi proseguono con la doverosa riservatezza". (FONTE: ANSA)
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