di Nicola Zuccaro - Una conferenza per pochi intimi. E' l'osservazione rilevata a caldo all'arrivo presso Villa Romanazzi Carducci dove, nel pomeriggio di giovedì 30 gennaio, ha avuto inizio la due giorni di riflessione sul tema 'La Macro Regione Ionico-Adriatica' organizzata dal gruppo europarlamentare del Partito Popolare Europeo.
Chi della stampa attendeva la presenza del Ministro degli Esteri Emma Bonino (non solo per rilasciare una dichiarazione sui 2 marò, nella Bari di Salvatore Girone) è rimasto deluso.
Dopo la titolare della Farnesina, a bissare il forfait sarà , nella seconda ed ultima giornata dei lavori del 31 gennaio anche il Ministro delle Infrastrutture Maurizio Lupi. Entrambi i Ministri sono stati 'rimpiazzati' dai colleghi Mario Mauro (Difesa) intervenuto in apertura e Gaetano Quagliarello (Riforme Istituzionali) che chiuderà i lavori nel pomeriggio del 31.
In un convegno di rilevante importanza per i futuri scenari della Puglia (Regione Adriatica e Ionica per eccellenza) e del Mediterraneo, le attese per ascoltare i provvedimenti del Governo sia per i provvedimenti in materia di politica estera che infrastrutturale sono state deluse inspiegabilmente.
Chi della stampa attendeva la presenza del Ministro degli Esteri Emma Bonino (non solo per rilasciare una dichiarazione sui 2 marò, nella Bari di Salvatore Girone) è rimasto deluso.
Dopo la titolare della Farnesina, a bissare il forfait sarà , nella seconda ed ultima giornata dei lavori del 31 gennaio anche il Ministro delle Infrastrutture Maurizio Lupi. Entrambi i Ministri sono stati 'rimpiazzati' dai colleghi Mario Mauro (Difesa) intervenuto in apertura e Gaetano Quagliarello (Riforme Istituzionali) che chiuderà i lavori nel pomeriggio del 31.
In un convegno di rilevante importanza per i futuri scenari della Puglia (Regione Adriatica e Ionica per eccellenza) e del Mediterraneo, le attese per ascoltare i provvedimenti del Governo sia per i provvedimenti in materia di politica estera che infrastrutturale sono state deluse inspiegabilmente.