LECCE - Brutte notizie sullo stato di salute dell'economia salentina. Nel mese di dicembre 2013 si e' registrata un'impennata nel ricorso alla cassa integrazione in provincia di Lecce. Il dodicesimo rapporto elaborato dalla Uil annuncia un incremento del 72,3%. Nello specifico, le ore di Cig autorizzate nel mese di dicembre 2013 sono state 619.140 contro le 359.333 di dicembre 2012. In aumento e' la cassa integrazione straordinaria (+830,4%; 387.043 ore autorizzate), mentre calano la Cassa ordinaria (-15,1) e soprattutto la Cassa in deroga, che fa segnare un -73% con 17.586 ore autorizzate.
Anche il raffronto fra dicembre 2012 e dicembre 2013 fa registrare un complessivo incremento delle ore autorizzate (da 503.345 a 619.140), pari al +23% (+615,7 cigs, -11,1 cigo e -91,5 cigd). "Si chiude un anno duro - commenta Salvatore Giannetto, segretario generale della Uil di Lecce - in un contesto di forte instabilita' che ha visto il nostro territorio coinvolto in un piu' generale trend di crisi diffusa. Si continuano a bruciare quotidianamente posti di lavoro, il che determina conseguenze drammatiche a livello sociale, che sono sotto gli occhi di tutti".
Anche il raffronto fra dicembre 2012 e dicembre 2013 fa registrare un complessivo incremento delle ore autorizzate (da 503.345 a 619.140), pari al +23% (+615,7 cigs, -11,1 cigo e -91,5 cigd). "Si chiude un anno duro - commenta Salvatore Giannetto, segretario generale della Uil di Lecce - in un contesto di forte instabilita' che ha visto il nostro territorio coinvolto in un piu' generale trend di crisi diffusa. Si continuano a bruciare quotidianamente posti di lavoro, il che determina conseguenze drammatiche a livello sociale, che sono sotto gli occhi di tutti".