TARANTO - I carabinieri della Stazione di Ginosa, in provincia di Taranto, in seguito all'ordinanza firmata dal sindaco Vito De Palma di sgombero delle numerose abitazioni, cantine, garage e depositi attigui alla zona di via Matrice dove martedi' si e' verificato il crollo di una abitazione a due piani, fortunatamente senza provocare vittime, hanno effettuato nell'area servizi di vigilanza e antisciacallaggio.
Nelle ore successive al crollo i militari hanno eseguito vari sopralluoghi insieme ai colleghi di Castellaneta per escludere che nel crollo fosse rimasto coinvolto qualcuno. La zona si trova sul costone della gravina di Ginosa gia' devastata dall'alluvione degli inizi di ottobre. Ascoltati gli inquilini, gia' evacuati, dell'abitazione da cui si e' originato tutto e i proprietari delle cantine e garage situati nella stradina sottostante via Matrice. Da questi controlli e indagini e dall'attivita' delle unita' cinofile dei vigili del fuoco di Taranto e Lecce si e' concluso che non c'erano dispersi nelle macerie. (Adnkronos)
Nelle ore successive al crollo i militari hanno eseguito vari sopralluoghi insieme ai colleghi di Castellaneta per escludere che nel crollo fosse rimasto coinvolto qualcuno. La zona si trova sul costone della gravina di Ginosa gia' devastata dall'alluvione degli inizi di ottobre. Ascoltati gli inquilini, gia' evacuati, dell'abitazione da cui si e' originato tutto e i proprietari delle cantine e garage situati nella stradina sottostante via Matrice. Da questi controlli e indagini e dall'attivita' delle unita' cinofile dei vigili del fuoco di Taranto e Lecce si e' concluso che non c'erano dispersi nelle macerie. (Adnkronos)