F1: presentata la nuova Ferrari
di Piero Ladisa – Countdown terminato. Questo pomeriggio è stata svelata la nuova Ferrari. Il nome, scelto dai tifosi attraverso un sondaggio on-line, è F14-T dove il 14 indica la stagione in corso (2014) e la T fa riferimento al tipo di propulsore (turbo). Dal punto di vista cromatico ripropone, come consuetudine, il tradizionale rosso con punte di nero nelle zone inferiori.
Rispetto alle vetture già presentate (Force India, Williams, McLaren, Lotus) il muso della nuova monoposto del Cavallino appare diverso: né a “formichiere”, né a “tricheco”, né a “proboscide”, ma simile al “becco di una papera”, tipo “aspirapolvere”, che va a congiungersi con l’alettone anteriore formando un’apertura nella parte inferiore. Una soluzione dettata dai nuovi regolamenti che impongo un’altezza massima di 185 mm. Le sospensioni all’anteriore e al posteriore sono del tipo pull-rod (a tirante).
L’ala posteriore rappresenta un unicum, completamente diversa dalle versioni precedenti. Importanti modifiche, dovute alle novità regolamentari, sono state apportate alla F14-T rispetto alla F138: corsa più ampia del sistema DRS, minore profonda dell’ala posteriore e la rimozione alare del profilo inferiore. Anche l’anteriore anteriore ha subito dei cambiamenti, se pur minimi, come la riduzione di 75 mm su entrambi i lati al fine di evitare collisioni con altre monoposto o con guardrail situati a bordo pista.
Le nuove normative non hanno “risparmiato” neanche l’impianto frenante, riprogettato in toto. Uno degli obiettivi principali è stato quello di incrementare la capacità frenante all’anteriore, rendendola più efficiente. Per il posteriore, in collaborazione con la Brembo, si stanno studiando nuove soluzioni. Un cambiamento reso possibile dal maggiore effetto frenante garantito dal motore ERS. La monoposto sarà dotata del sistema brake-by-wire, dispositivo che permette di ottimizzare la modulazione del pedale e il bilanciamento durante le frenate, grazie anche alla forza frenante offerta nelle diverse fasi di gestione dell’ERS.
Le fiancate della F14-T, rispetto a quelle della F138, sono snelle con imboccature più pronunciate. E' presente un unico tubo per i gas di scarico ai cui lati ci sono due sfoghi circolari.
Kimi Raikkonen porterà al debutto la nuova creatura progettata a Maranello nei primi due giorni di test in programma a Jerez (28-29 gennaio). Fernando Alonso, invece, testerà la F14-T solo nelle ultime due giornate.