Facebook: studio preannuncia la sua fine

STATI UNITI - A pochi giorni dai dieci anni dalla nascita di Facebook (4 febbraio 2004) e' uscita una ricerca che definisce il social network per eccellenza come un'infezione che dopo aver raggiunto un picco (1,1 miliardi di utenti) iniziera' un rapido declino che la portera' a perdere tra il 2015 ed il 2017 fino all'80% dei suoi utenti.

Questa l'apocalittica, per Marck Zuckerberg (29 anni e 19 miliardi di patrimonio stimato), previsione fatta da due dottorandi dell'universita' di Princeton, che si sono basati sul precedente della ascesa e declino del pre-social network 'MySpace' applicando modelli epidemiologici. I due autori dello studio, John Cannarella e Joshua Spechler, prevedono che anche Facebook sia destinato, come il predecessore, quasi a sparire.

Secondo la ricerca Facebook, il cui titolo ha appenma raggiunto nuove vette a 58,51 dollari per azione, ha gia' mostrato segnali di declino in termini di uso sin dal 2012 "Facebook subira' un rapido declino nei prossimi anni perdendo gia' un 20% di abbonati entro dicembre di quest'anno", sostiene lo studio, secondo il quale "arrivera' a perdere l'80% tra il 2015 e il 2017". Lo studio ha preso le mosse dalle prime analisi che mostrano come tra i giovani si siano registrati primi segnali di disaffezione a Facebook gia a partire dallo scorso anno.

1 Commenti

  1. Princeton chi?
    I social Network non caleranno affatto, anzi, cancelleranno tutta l'informazione che non si formi ed informi attraverso di essi, modificheranno le comunicazioni sociali sino a divenirne perno insostituibile ed avranno un posto di rilievo assoluto nella economia, nella finanza e nella propaganda. L'università di Princeton gioca molto male la fama di essere una delle più prestigiose università del mondo e se darà seguito alle sue errate previsioni restando al di fuori del mondo dei social network, verrà ricordata come una vecchia università caduta rapidamente in disgrazia.
    Gustavo Gesualdo

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