BARI - Il feto nato morto il 7 febbraio all'ospedale 'Perrino' di Brindisi, dove da settimane alcuni ascensori non funzionano perché 'sabotati' (stando a quanto denunciato dalla Asl di Brindisi), sarebbe deceduto a causa di una sofferenza fetale.
Sul corpicino non sono state rilevate malformazioni e la gravidanza sarebbe proseguita fino agli ultimi momenti in maniera regolare. E' quanto hanno accertato, durante l'autopsia compiuta oggi.
Nell'inchiesta sono indagati dieci tra medici e infermieri. (FONTE: ANSA)
Sul corpicino non sono state rilevate malformazioni e la gravidanza sarebbe proseguita fino agli ultimi momenti in maniera regolare. E' quanto hanno accertato, durante l'autopsia compiuta oggi.
Nell'inchiesta sono indagati dieci tra medici e infermieri. (FONTE: ANSA)