Ilva: trattative su rinnovo contratti solidarietà

TARANTO - Si avvia alla trattativa finale il rinnovo dei contratti di solidarietá nell'Ilva di Taranto. Ipotizzata una loro proroga per il 2014 per circa 3.500 lavoratori. Oltretutto, questo e' anche l'anno in cui dovrebbe partire la maggior parte dei cantieri per i lavori dell'Aia, compreso il rifacimento dell'altoforno 5, il piu' grande d'Europa.

Gli incontri tra le Rappresentanze sindacali unitarie (Rsu) e l'azienda hanno sostanzialmente chiuso la prima parte del confronto, quella relativa alle singole aree del siderurgico. Adesso tocchera' alle segreterie provinciali di Fim, Fiom e Uilm e all'azienda tracciare un bilancio in vista dell'incontro al ministero del Lavoro non ancora fissato.

L'anno scorso l'accordo sui contratti di solidarieta', in alternativa alla cassa integrazione straordinaria, fu firmato a metá marzo con numeri ridimensionati rispetto a quelli annunciati per la "cassa", e successivamente rivisto, con un ulteriore taglio dei numeri, a giugno. Di fatto, osservano i sindacati, nel 2013 l'utilizzazione della "solidarieta'" , a fronte dei circa 3.600 previsti, non ha riguardato piu' di 1.100 addetti essendoci anche ferie arretrate da smaltire.

La stessa Ilva, nel bilancio giugno-settembre 2013, ha cosi' rendicontato l'uso degli ammortizzatori sociali a Taranto: 529.076 ore di contratti di solidarieta', pari a 827 unita' e 7,887 milioni di ore lavorabili con percentuale di utilizzo del 7 per cento, riduzione del 32,9 per cento.