M5s, "Da boia Napolitano tagliola su opposizioni". Letta, "Attacco indegno" (VIDEO)
ROMA - Il presidente della Repubblica ha messo una "tagliola sulle opposizioni". Lo dice il deputato del M5s Giorgio Sorial annunciando una lettera al Capo dello Stato. "Il boia Napolitano sta avallando una serie di azioni per cucire la bocca all'opposizione" afferma.
"La messa in stato di accusa è una cosa che vedrete presto". Lo annuncia il deputato M5s illustrando intanto la prima di una serie di lettere che verranno inviate al Capo dello Stato per denunciare la violazione della legge e dei regolamenti sull'approvazione di decreti.
"L'indegno attacco M5S a Napolitano e' punto di non ritorno di deriva estremista inaccettabile per chiunque pratichi i principi democratici". Lo scrive su Twitter il premier Enrico Letta.
BOSCHI, PAROLE INACCETTABILI - "Le parole che il deputato del M5S Sorial ha rivolto oggi al presidente Giorgio Napolitano sono assolutamente inaccettabili. Siamo di fronte a un oltraggio che non ha nessuna giustificazione, un attacco volgare alle nostre istituzioni democratiche. Esprimo al capo dello Stato la mia solidarietà e quella del Pd". Lo afferma la deputata Maria Elena Boschi, responsabile Riforme del Partito democratico.
RENZI, STUPIDITA' SENZA UGUALI - "Un deputato del M5S ha offeso il Presidente della Repubblica dandogli del boia. E' un atteggiamento insopportabile e una forma di stupidità, prima ancora che di violenza verbale, che non ha eguali nella storia repubblicana". Così Matteo Renzi, su Facebook, esprime "solidarietà" al Capo dello Stato. "La solidarietà a Napolitano, innanzitutto. Ma anche - ha aggiunto Renzi - un appello ai (tanti) deputati e senatori per bene del movimento di Grillo. Non permettete che i toni assurdi di una parte dei vostri colleghi squalifichino il vostro lavoro. Che vi taglino fuori dalle riforme, come pure sta accadendo. Che vi impediscano di lavorare per il bene dell'Italia. Per uno che urla e sbraita, ci sono cinque, sette, dieci che in silenzio lavorano, e spesso lavorano bene. Perché continuare a tenere il Movimento 5 Stelle ostaggio di chi insulta e non provare finalmente a cambiare le cose?".
"La messa in stato di accusa è una cosa che vedrete presto". Lo annuncia il deputato M5s illustrando intanto la prima di una serie di lettere che verranno inviate al Capo dello Stato per denunciare la violazione della legge e dei regolamenti sull'approvazione di decreti.
"L'indegno attacco M5S a Napolitano e' punto di non ritorno di deriva estremista inaccettabile per chiunque pratichi i principi democratici". Lo scrive su Twitter il premier Enrico Letta.
BOSCHI, PAROLE INACCETTABILI - "Le parole che il deputato del M5S Sorial ha rivolto oggi al presidente Giorgio Napolitano sono assolutamente inaccettabili. Siamo di fronte a un oltraggio che non ha nessuna giustificazione, un attacco volgare alle nostre istituzioni democratiche. Esprimo al capo dello Stato la mia solidarietà e quella del Pd". Lo afferma la deputata Maria Elena Boschi, responsabile Riforme del Partito democratico.
RENZI, STUPIDITA' SENZA UGUALI - "Un deputato del M5S ha offeso il Presidente della Repubblica dandogli del boia. E' un atteggiamento insopportabile e una forma di stupidità, prima ancora che di violenza verbale, che non ha eguali nella storia repubblicana". Così Matteo Renzi, su Facebook, esprime "solidarietà" al Capo dello Stato. "La solidarietà a Napolitano, innanzitutto. Ma anche - ha aggiunto Renzi - un appello ai (tanti) deputati e senatori per bene del movimento di Grillo. Non permettete che i toni assurdi di una parte dei vostri colleghi squalifichino il vostro lavoro. Che vi taglino fuori dalle riforme, come pure sta accadendo. Che vi impediscano di lavorare per il bene dell'Italia. Per uno che urla e sbraita, ci sono cinque, sette, dieci che in silenzio lavorano, e spesso lavorano bene. Perché continuare a tenere il Movimento 5 Stelle ostaggio di chi insulta e non provare finalmente a cambiare le cose?".