CDV - "Parole di forza, di coraggio, di speranza". Sono quelle delle letture bibliche di oggi, in particolare della "antica preghiera di benedizione che Dio aveva suggerito a Mosé", e che, secondo papa Francesco, "è quanto mai significativo riascoltare all'inizio di un nuovo anno": "accompagneranno il nostro cammino per il tempo che si apre davanti a noi", ha detto nell'omelia della messa celebrata nella basilica di S.Pietro, nella solennità di Maria Madre di Dio.
Poi l'auspicio: "In questo primo giorno dell'anno, il Signore ci aiuti ad incamminarci tutti con più decisione sulle vie della giustizia e della pace; lo Spirito Santo agisca nei cuori, sciolga le chiusure e le durezze e ci conceda di intenerirci davanti alla debolezza del Bambino Gesù". "Incominciamo a casa - ha aggiunto Francesco a braccio - e poi si va avanti, ma dobbiamo incominciare a casa"
"Siamo tutti figli dell'unico Padre celeste, facciamo parte della stessa famiglia umana e condividiamo un comune destino. Da qui deriva per ciascuno la responsabilità di operare affinché il mondo diventi una comunità di fratelli che si rispettano, si accettano nelle loro diversità e si prendono cura gli uni degli altri". "Da ogni angolo della terra, oggi i credenti - ha ricordato richiamando il suo messaggio per l'odierna Giornata Mondiale della pace - elevano la preghiera per chiedere al Signore il dono della pace e la capacita' di portarla in ogni ambiente". "In questo primo giorno dell'anno, il Signore - ha esortato - ci aiuti ad incamminarci tutti con piu' decisione sulle vie della giustizia e della pace".
Il Pontefice, nell'odierna solennità di Maria Madre di Dio, ha invitato i fedeli a salutare la Vergine. "Cosa vi sembra se tutti insieme la salutiamo adesso dicendo tre volte 'Santa Madre di Dio'". ha detto, ripetendolo tre volte. Poi il commiato: "Buona domenica, buon inizio dell'anno, buon pranzo e arrivederci".
Poi l'auspicio: "In questo primo giorno dell'anno, il Signore ci aiuti ad incamminarci tutti con più decisione sulle vie della giustizia e della pace; lo Spirito Santo agisca nei cuori, sciolga le chiusure e le durezze e ci conceda di intenerirci davanti alla debolezza del Bambino Gesù". "Incominciamo a casa - ha aggiunto Francesco a braccio - e poi si va avanti, ma dobbiamo incominciare a casa"
"Siamo tutti figli dell'unico Padre celeste, facciamo parte della stessa famiglia umana e condividiamo un comune destino. Da qui deriva per ciascuno la responsabilità di operare affinché il mondo diventi una comunità di fratelli che si rispettano, si accettano nelle loro diversità e si prendono cura gli uni degli altri". "Da ogni angolo della terra, oggi i credenti - ha ricordato richiamando il suo messaggio per l'odierna Giornata Mondiale della pace - elevano la preghiera per chiedere al Signore il dono della pace e la capacita' di portarla in ogni ambiente". "In questo primo giorno dell'anno, il Signore - ha esortato - ci aiuti ad incamminarci tutti con piu' decisione sulle vie della giustizia e della pace".
Il Pontefice, nell'odierna solennità di Maria Madre di Dio, ha invitato i fedeli a salutare la Vergine. "Cosa vi sembra se tutti insieme la salutiamo adesso dicendo tre volte 'Santa Madre di Dio'". ha detto, ripetendolo tre volte. Poi il commiato: "Buona domenica, buon inizio dell'anno, buon pranzo e arrivederci".