BARI - “La nuova Politica Agricola Comunitaria sta assumendo contorni sempre più precisi, in attesa dell’entrata in vigore dal 1 gennaio del prossimo anno. E se le aziende e imprese del territorio sono chiamate a sforzi suppletivi per organizzarsi in filiere sempre più articolate e superare la frammentarietà che le pone in una situazione di oggettiva debolezza rispetto a una concorrenza internazionale sempre più temibile e agguerrita, al tempo stesso la politica è chiamata a fare la propria parte, instaurando un canale di comunicazione sempre aperto e raccogliendo e rilanciando le preoccupazioni e le sollecitazioni delle organizzazioni di categoria, valorizzando e sostenendo le produzioni d’eccellenza – come l’olivicoltura e il pomodoro, per fare solo due esempi - e non abbandonando quella in difficoltà”.
Il Consigliere regionale NCD, Giannicola De Leonardis, presidente della settima Commissione Affari Istituzionali della Regione Puglia, invita l’assessore al ramo Fabrizio Nardoni, “alla luce della paventata riduzione degli aiuti per le aziende nell’immediato futuro, che potrebbe rendere esiguo anche l’ulteriore fondo di 20 milioni annunciato dalla Regione Puglia, a vigilare attentamente e farsi portavoce, nei vari tavoli di confronto e mediazione, delle istanze provenienti in particolare della provincia di Foggia, per il peso specifico particolarmente significativo per l’intero comparto sia a livello regionale che nazionale”.
