Scossa di terremoto a Bari, paura contenuta al Libertà
di Nicola Zuccaro - Sono da poco passate le 14.55 del 26 gennaio 2014 quando, un pomeriggio festivo e dedito al riposo, si trasforma improvvisamente in incubo. E' stata questa la comune reazione dei baresi
alla scossa di terremoto avvertita anche nella Zona Nord Ovest di Bari.
Quest'ultima, collocata in linea d'aria con il litorale 'dirimpettaio' alla Grecia, è stato l'avamposto di un evento che, fortunatamente, pur non provocando, gravi e ulteriori conseguenze, avrà sicuramente riportato indietro di 34 anni la memoria dei baresi.
Era la sera del 23 novembre 1980 - ancora una volta, di domenica - quando i baresi ed in particolare gli abitanti del Rione Libertà ( è l'area territoriale precedentemente menzionata) scesero turbati per le strade a causa dell'evento sismico che coinvolse l'Irpinia e la Basilicata.
I corsi e i ricorsi tellurici non hanno provocato, per fortuna, l'identico epilogo. Da prime rilevazioni effettuate si è registrata una paurosa reazione contenuta fra le pareti domestiche delle abitazioni che popolano la zona citata.
Quest'ultima, collocata in linea d'aria con il litorale 'dirimpettaio' alla Grecia, è stato l'avamposto di un evento che, fortunatamente, pur non provocando, gravi e ulteriori conseguenze, avrà sicuramente riportato indietro di 34 anni la memoria dei baresi.
Era la sera del 23 novembre 1980 - ancora una volta, di domenica - quando i baresi ed in particolare gli abitanti del Rione Libertà ( è l'area territoriale precedentemente menzionata) scesero turbati per le strade a causa dell'evento sismico che coinvolse l'Irpinia e la Basilicata.
I corsi e i ricorsi tellurici non hanno provocato, per fortuna, l'identico epilogo. Da prime rilevazioni effettuate si è registrata una paurosa reazione contenuta fra le pareti domestiche delle abitazioni che popolano la zona citata.