di Vittorio Polito - L’oroscopo rappresenta, in linea di massima, il complesso delle previsioni fondate più o meno sull’osservazione astrologica valida non per singole persone ma per l’insieme dei nati nell’uno o nell’altro segno dello zodiaco. Alcuni sostengono che la “lettura” delle costellazioni è un antico e suggestivo tentativo di capire com’è fatto il mondo, ma senza alcun valore scientifico. Sta di fatto che molti credono e consultano quotidianamente pubblicazioni o altro nel tentativo di “leggere” cosa riserva il destino.
I fiori che, come si sa, hanno mille significati, rappresentano un modo per lanciare un messaggio preciso dal momento che hanno un linguaggio che può essere utile quando non troviamo le parole adatte alla circostanza e quindi anch’essi, secondo alcuni studiosi, simboli per gli oroscopi, soprattutto estivi. Infatti, pare che ad ogni segno corrisponde un fiore guida che rispecchia le caratteristiche degli astri e dei pianeti a cui siamo legati. Una unione fra cielo e terra che ci aiuta a capire che cosa succederà nei mesi più caldi soprattutto per quanto riguarda l’amore.
Vediamo così che l’Ariete, che dona un carattere impulsivo, ardente e avventuroso, preferisce il Biancospino, bello ma spinoso. Il duro legno della sua pianta evoca un’idea di grande forza e capacità di resistenza. Il Toro, segno prediletto da Venere, è legato alla Rosa rossa, dal momento che questo fiore simboleggia anche l’amore che i nati Toro hanno per ogni piacere della vita. Ai Gemelli, che sono governati da Mercurio, è legato il Fiordaliso, il piccolo fiore azzurro, che evoca un’immagine di freschezza e brio, tipiche qualità dei gemelli. La Ninfea lega bene con il Cancro che ha un temperamento sognante, ama cullarsi nel passato e nei ricordi, per cui ben si sposa con il bianco fiore che galleggia sull’acqua facendosi trasportare dalla corrente. Per i nati Leone, che hanno il sole come guida, segno dalla personalità forte e carismatica, ben si accoppia il Girasole, per la sua maestosità e le sue sgargianti corolle rivolte a sud per ricevere il massimo di luce.
La Vergine è governata da Mercurio che dona intelligenza pratica, per cui, l’astrologia, basandosi su alcune caratteristiche delle persone nate in questo segno (modestia, riservatezza, pudore, candore), lo ha legato al Giglio che è dotato delle stesse caratteristiche. Il tulipano, con il suo stelo alto e sottile, ben si addice ai nati Bilancia, che posti sotto il dominio di Venere, hanno solitamente aspetto aggraziato e gesti armoniosi. Lo Scorpione, segno associato a Plutone, il pianeta che simboleggia la metamorfosi, l’evoluzione psichica, il mistero, è legato alla Calla, un fiore dalla forma sinuosa e un po’ contorta che rivela e nasconde il suo cuore alternativamente.
Il Sagittario, pilotato da Giove, idealista, sognatore, ingenuo, amante della compagnia e dei viaggi, preferisce la Fresia, dal momento che questo fiore porta il profumo di terre lontane e con le sue piccole corolle di tante sfumature diverse è in sintonia con la sua voglia di varietà . Il Capricorno, che dona ai suoi nati un fascino enigmatico ben si sintonizza con l’Arnica montana, pianta che cresce bene nei climi freddi e dalla quale si ricavano pomate per lenire dolori reumatici che assillano i nati Capricorno. L’Acquario, segno estroso governato da Urano, ama soprattutto l’indipendenza. Il fiore a cui si lega bene è la Mimosa, che rappresenta il simbolo della libertà e della emancipazione della donna, fenomeni favoriti da Urano. Infine parliamo dei Pesci che sono sotto il dominio di Nettuno Il fiore che ben li rappresenta è il Bucaneve, dal momento che le sue piccole corolle suscitano un sentimento tipico nei pesci: la tenerezza.
Ma, attenzione, Sant’Agostino, che ha studiato la validità dei segni zodiacali e degli oroscopi, è giunto alla conclusione che il nostro futuro è soltanto nella mani del Signore, non delle stelle. E la scienza conferma. Infatti, il noto scienziato Antonino Zichichi, dando ragione al Santo di Tagaste, sostiene che «Chi continua a credere nei segni zodiacali e nella loro influenza sul nostro futuro dovrebbe ricordarsi che se ciò fosse vero non potrebbero esistere la Tv, i telefonini e le moderne tecnologie». I seguaci dello Zodiaco e degli Oroscopi sono avvisati.
I fiori che, come si sa, hanno mille significati, rappresentano un modo per lanciare un messaggio preciso dal momento che hanno un linguaggio che può essere utile quando non troviamo le parole adatte alla circostanza e quindi anch’essi, secondo alcuni studiosi, simboli per gli oroscopi, soprattutto estivi. Infatti, pare che ad ogni segno corrisponde un fiore guida che rispecchia le caratteristiche degli astri e dei pianeti a cui siamo legati. Una unione fra cielo e terra che ci aiuta a capire che cosa succederà nei mesi più caldi soprattutto per quanto riguarda l’amore.
Vediamo così che l’Ariete, che dona un carattere impulsivo, ardente e avventuroso, preferisce il Biancospino, bello ma spinoso. Il duro legno della sua pianta evoca un’idea di grande forza e capacità di resistenza. Il Toro, segno prediletto da Venere, è legato alla Rosa rossa, dal momento che questo fiore simboleggia anche l’amore che i nati Toro hanno per ogni piacere della vita. Ai Gemelli, che sono governati da Mercurio, è legato il Fiordaliso, il piccolo fiore azzurro, che evoca un’immagine di freschezza e brio, tipiche qualità dei gemelli. La Ninfea lega bene con il Cancro che ha un temperamento sognante, ama cullarsi nel passato e nei ricordi, per cui ben si sposa con il bianco fiore che galleggia sull’acqua facendosi trasportare dalla corrente. Per i nati Leone, che hanno il sole come guida, segno dalla personalità forte e carismatica, ben si accoppia il Girasole, per la sua maestosità e le sue sgargianti corolle rivolte a sud per ricevere il massimo di luce.
La Vergine è governata da Mercurio che dona intelligenza pratica, per cui, l’astrologia, basandosi su alcune caratteristiche delle persone nate in questo segno (modestia, riservatezza, pudore, candore), lo ha legato al Giglio che è dotato delle stesse caratteristiche. Il tulipano, con il suo stelo alto e sottile, ben si addice ai nati Bilancia, che posti sotto il dominio di Venere, hanno solitamente aspetto aggraziato e gesti armoniosi. Lo Scorpione, segno associato a Plutone, il pianeta che simboleggia la metamorfosi, l’evoluzione psichica, il mistero, è legato alla Calla, un fiore dalla forma sinuosa e un po’ contorta che rivela e nasconde il suo cuore alternativamente.
Il Sagittario, pilotato da Giove, idealista, sognatore, ingenuo, amante della compagnia e dei viaggi, preferisce la Fresia, dal momento che questo fiore porta il profumo di terre lontane e con le sue piccole corolle di tante sfumature diverse è in sintonia con la sua voglia di varietà . Il Capricorno, che dona ai suoi nati un fascino enigmatico ben si sintonizza con l’Arnica montana, pianta che cresce bene nei climi freddi e dalla quale si ricavano pomate per lenire dolori reumatici che assillano i nati Capricorno. L’Acquario, segno estroso governato da Urano, ama soprattutto l’indipendenza. Il fiore a cui si lega bene è la Mimosa, che rappresenta il simbolo della libertà e della emancipazione della donna, fenomeni favoriti da Urano. Infine parliamo dei Pesci che sono sotto il dominio di Nettuno Il fiore che ben li rappresenta è il Bucaneve, dal momento che le sue piccole corolle suscitano un sentimento tipico nei pesci: la tenerezza.
Ma, attenzione, Sant’Agostino, che ha studiato la validità dei segni zodiacali e degli oroscopi, è giunto alla conclusione che il nostro futuro è soltanto nella mani del Signore, non delle stelle. E la scienza conferma. Infatti, il noto scienziato Antonino Zichichi, dando ragione al Santo di Tagaste, sostiene che «Chi continua a credere nei segni zodiacali e nella loro influenza sul nostro futuro dovrebbe ricordarsi che se ciò fosse vero non potrebbero esistere la Tv, i telefonini e le moderne tecnologie». I seguaci dello Zodiaco e degli Oroscopi sono avvisati.