Alunni di Sammichele e di Lecce in visita al Consiglio regionale

BARI - Riccardo Sandonini, 10 anni, alunno di Quinta dell’elementare Montessori di Lecce. Riccardo Spinelli, 13 anni, media Alighieri di Sammichele di Bari. Sono stati i protagonisti della visita al Consiglio regionale, nel capoluogo. Con le compagne e compagni di classe hanno avuto anche un breve incontro col presidente Onofrio Introna. Chiamato accanto il Riccardo più piccolo, si è soffermato sul significato dello studio e sul valore della preparazione per i cittadini di domani. E lo scolaro, salentino ma tifoso dell’Inter (perché nato nei pressi di Milano), senza alcun timore reverenziale ha collaborato ad illustrare compiti e funzioni  dell’Assemblea.

Il collega più grande, a Sammichele è presidente del Consiglio comunale dei ragazzi. Non a caso, è sempre stato pronto ad alzare la mano, per rispondere alle domande, anche a quelle più difficili, del presidente Introna e della guida, Giusy Mariano.
Compito impegnativo la Presidenza del mini Consiglio “casalino”, che non lo spaventa affatto, però. Il suo sogno è sempre stato “fare il politico”. Era, perciò, nel suo elemento. “L’incarico mi piace, sono stato eletto dal popolo”. Certo, da alunni e alunne, ma sempre di consenso si tratta. E di elezioni.

Salutati dal presidente Introna, i ragazzi della scuola media “Dante Alighieri” di Sammichele di Bari, hanno effettuato una visita guidata al Consiglio regionale,  nell’ambito del progetto “Nel cuore della democrazia – Il Consiglio regionale della Puglia si fa conoscere”. Con loro, una delegazione dell’“Istituto Montessori” di Lecce. Tutti, in precedenza, avevano fatto visita alla Teca del Mediterraneo, la biblioteca multimediale del Consiglio regionale dove, a ciascuno di loro, è stato consegnato un kit con materiale didattico–informativo (comprese una bandiera tricolore ed una della pace).

Ai docenti accompagnatori sono stati consegnati, per le rispettive biblioteche scolastiche, una copia dello Statuto della Regione Puglia, una pubblicazione sulla Costituzione della Repubblica in versione plurilingue, il manifesto dei Diritti fondamentali dell’Unione Europea e una carta geografica politica dell’UE.