OSTUNI (BR). Nella Città Bianca continua alla grande la campagna elettorale in vita delle prossime elezioni amministrative. Il candidato sindaco della coalizione di centrodestra, Gianfranco Coppola, ha spiegato di recente, attraverso un comunicato stampa, le ragioni della sua discesa in campo.
"L'estenuante trattativa a sinistra, che vede impegnata da un lato le liste civiche del sindaco uscente ed eventuali transfughi, e dall'altro il PD ed i partiti e movimenti satelliti, continua la sua navigazione a vista senza una rotta precisa e con alterni timonieri, in attesa di ordini che continuano a non arrivare" si legge in una nota "Quanto mai azzeccato sembra il titolo del film girato ad Ostuni che da giorni come trailer impazza su youtube "Noi ci proviamo", che ha come attori molti dei protagonisti politici reali di cui sopra. Il titolo rende al meglio la sostanza, noi ci proviamo a fare cosa? Probabilmente a rimanere in sella al comando nonostante la città rivendichi un sostanziale cambiamento generazionale di politici e del modo stesso di fare politica, specie nella sua massima espressione pratica, cioè amministrare una città per il bene comune. La vita reale non è un film, anche se più o meno consapevolmente stanno trasformando la nostra città in un palcoscenico sul quale recitano a volte attori improvvisati ed a volte attori anche fin troppo consumati".
"Noi del centro destra, avendo fatto tesoro degli sbagli passati, ci presentiamo compatti e con le idee chiare, andando avanti per la nostra strada e raccogliendo sempre più nuovi consensi e stringendo altrettante nuove e proficue alleanze" prosegue il candidato Gianfranco Coppola nella sua nota "Chi ha deciso di stare al nostro fianco, ha capito che non ci lega il collante del potere o della mera spartizione di poltrone; ma piuttosto la sfida nel riuscire a rilanciare una città sin da troppo tempo abbandonata al suo destino, con una classe politica al comando miope ai cambiamenti necessari per un rilancio, o quantomeno per creare un argine alla crisi economica dilagante. Noi desideriamo ardentemente di vederla risorgere: nella partecipazione allargata a tutti i cittadini, nella rinascita socio-culturale, nella difesa dei diritti dei più deboli. I giovani, che hanno sposato il nostro progetto costituiscono la forza e lo stimolo ad andare avanti; per loro e con loro, riusciremo a creare nuove occasioni e la speranza di non dover necessariamente emigrare per realizzare le legittime aspettative di un inserimento nel mondo del lavoro. Non temiamo nessun candidato avversario e meno che mai ci preoccupano di ipotetici piani A, B, C etc.".
"Il nostro unico obiettivo" conclude Gianfranco Coppola "é quello di servire questa con tutte le nostre forze, utilizzando tutte le professionalità che vorranno affiancarci in tale arduo compito. Chi ha ridotto questo stato deve finalmente prendere atto di aver concluso un ciclo, anche abbastanza lungo, e lasciare così il posto, in ossequio ad una alternanza garanzia di vera democraticità, ad una classe dirigente nuova con idee e vitalità da vendere".
"L'estenuante trattativa a sinistra, che vede impegnata da un lato le liste civiche del sindaco uscente ed eventuali transfughi, e dall'altro il PD ed i partiti e movimenti satelliti, continua la sua navigazione a vista senza una rotta precisa e con alterni timonieri, in attesa di ordini che continuano a non arrivare" si legge in una nota "Quanto mai azzeccato sembra il titolo del film girato ad Ostuni che da giorni come trailer impazza su youtube "Noi ci proviamo", che ha come attori molti dei protagonisti politici reali di cui sopra. Il titolo rende al meglio la sostanza, noi ci proviamo a fare cosa? Probabilmente a rimanere in sella al comando nonostante la città rivendichi un sostanziale cambiamento generazionale di politici e del modo stesso di fare politica, specie nella sua massima espressione pratica, cioè amministrare una città per il bene comune. La vita reale non è un film, anche se più o meno consapevolmente stanno trasformando la nostra città in un palcoscenico sul quale recitano a volte attori improvvisati ed a volte attori anche fin troppo consumati".
"Noi del centro destra, avendo fatto tesoro degli sbagli passati, ci presentiamo compatti e con le idee chiare, andando avanti per la nostra strada e raccogliendo sempre più nuovi consensi e stringendo altrettante nuove e proficue alleanze" prosegue il candidato Gianfranco Coppola nella sua nota "Chi ha deciso di stare al nostro fianco, ha capito che non ci lega il collante del potere o della mera spartizione di poltrone; ma piuttosto la sfida nel riuscire a rilanciare una città sin da troppo tempo abbandonata al suo destino, con una classe politica al comando miope ai cambiamenti necessari per un rilancio, o quantomeno per creare un argine alla crisi economica dilagante. Noi desideriamo ardentemente di vederla risorgere: nella partecipazione allargata a tutti i cittadini, nella rinascita socio-culturale, nella difesa dei diritti dei più deboli. I giovani, che hanno sposato il nostro progetto costituiscono la forza e lo stimolo ad andare avanti; per loro e con loro, riusciremo a creare nuove occasioni e la speranza di non dover necessariamente emigrare per realizzare le legittime aspettative di un inserimento nel mondo del lavoro. Non temiamo nessun candidato avversario e meno che mai ci preoccupano di ipotetici piani A, B, C etc.".
"Il nostro unico obiettivo" conclude Gianfranco Coppola "é quello di servire questa con tutte le nostre forze, utilizzando tutte le professionalità che vorranno affiancarci in tale arduo compito. Chi ha ridotto questo stato deve finalmente prendere atto di aver concluso un ciclo, anche abbastanza lungo, e lasciare così il posto, in ossequio ad una alternanza garanzia di vera democraticità, ad una classe dirigente nuova con idee e vitalità da vendere".