di Luca Losito - Il Barletta esce ridimensionato, ancora una volta in questo torneo, dalla scoppola di Salerno. All'Arechi arriva l'ennesima sconfitta, finisce 3-0 e la piazza biancorossa non sarà certo entusiasta. Certo, però, c'è da pazientare per l'inserimento dei giovani arrivati in questa sessione di mercato. Il loro inserimento potrebbe regalare qualche soddisfazione in una stagione tanto amara.
Pronti, via ed è subito marea granata: i biancorossi si difendono con ordine, perdendo gradualmente terreno. Col passare dei minuti la sfida assume i tratti dell'assedio e al 35', dopo tanti tentativi, si sblocca: il sinistro di Gustavo fulmina l'incolpevole Liverani, l'Arechi esplode di gioia. Il primo tempo, però, non regala altri sussulti.
Nella ripresa la Salernitana dilaga: al 5' Mancini sigla già il 2-0, dopo aver scartato Di Bella e fulminato il portiere biancorosso. Dopo un quarto d'ora il match va definitivamente in archivio: ennesima perla dello scatenato Foggia, che mette Mendicino in condizioni di siglare il 3-0. Al 25' l'episodio che potrebbe riaprire la contesa: calcio di rigore al Barletta, che La Mantia fallisce miseramente. E' l'ultima emozione di un match ormai deciso.
Il Barletta, dunque, torna ad assaporare l'amaro gusto della sconfitta. I biancorossi di Orlandi dovranno cercare di integrare quanto prima gli elementi giunti nel mercato di gennaio. Oggi è sembrato di rivedere le inappellabili sconfitte di Benevento e Catanzaro. Serve qualcosa di nuovo a questa squadra, senza dubbio.
Pronti, via ed è subito marea granata: i biancorossi si difendono con ordine, perdendo gradualmente terreno. Col passare dei minuti la sfida assume i tratti dell'assedio e al 35', dopo tanti tentativi, si sblocca: il sinistro di Gustavo fulmina l'incolpevole Liverani, l'Arechi esplode di gioia. Il primo tempo, però, non regala altri sussulti.
Nella ripresa la Salernitana dilaga: al 5' Mancini sigla già il 2-0, dopo aver scartato Di Bella e fulminato il portiere biancorosso. Dopo un quarto d'ora il match va definitivamente in archivio: ennesima perla dello scatenato Foggia, che mette Mendicino in condizioni di siglare il 3-0. Al 25' l'episodio che potrebbe riaprire la contesa: calcio di rigore al Barletta, che La Mantia fallisce miseramente. E' l'ultima emozione di un match ormai deciso.
Il Barletta, dunque, torna ad assaporare l'amaro gusto della sconfitta. I biancorossi di Orlandi dovranno cercare di integrare quanto prima gli elementi giunti nel mercato di gennaio. Oggi è sembrato di rivedere le inappellabili sconfitte di Benevento e Catanzaro. Serve qualcosa di nuovo a questa squadra, senza dubbio.