BARI - Affollatissima la prima Assemblea pubblica della circoscrizione Carrassi - San Pasquale promossa da Forza Italia con l'intervento del candidato sindaco Mimmo Di Paola.
"Parte da Carrassi San Pasquale il rinnovato patto di alleanza tra cittadini e politica per far rinascere Bari" ha sottolineato il sen. d'Ambrosio Lettieri, coordinatore cittadino di FI presentando la prima tappa di un progetto itinerante che accenderà i riflettori su problemi e proposte per rimettere al centro di un progetto di rinascita i quartieri di Bari.
Intanto parte una petizione popolare per richiedere un presidio di guardia medica completamente assente in un'area così vasta come quella di Carrassi- San Pasquale- Mungivacca cui si dovrebbe aggiungere, secondo i nuovi municipi, anche Poggiofranco.
"Questo quartiere, come emerge dai temi messi in evidenza", ha affermato d'Ambrosio Lettieri, "è uno degli emblemi del fallimento di questa amministrazione proprio in quello su cui aveva scommesso di più: migliorare la qualità della vita dei residenti. Invece qui la parola d'ordine della giunta Emiliano è: incuria che, insieme allo stallo e alla evidente incapacità di realizzare persino quello che progettano, come dimostrano piste ciclabili- barzelletta, formano una miscela esplosiva di distruzione".
"Se non altro possiamo dire che questa amministrazione ha le idee chiare: solo per la caserma Rossani in sei mesi",ha ricordato il coordinatore delle opposizioni Ninni Cea, "sono state sfornate sei delibere con sei progetti diversi".
Il coordinatore della circoscrizione, Pierpaolo Ruggiero, ha declinato una serie di punti segnalati anche dalla comunità locale e sottoposti all'attenzione di Mimmo Di Paola che ha risposto con proposte concrete.
" Bari", ha detto, "deve tornare a riscoprire se stessa attraverso una nuova coesione sociale. Cambiamento e innovazione non significano cambiare il capo del governo ma unire la politica con la società civile. E questo contraddistingue FI e i movimenti che mi sostengono". Decentramento vero con trasferimento di risorse e competenze ai municipi; valorizzazione dell'area universitaria con facoltà di agraria e politecnico, assenza di visione che non consente di dare una destinazione d'uso strategica ad immobili e luoghi, igiene, manutenzione urbana, difficoltà dell'ufficio tecnico comunale di appaltare i lavori, sicurezza, ciclo dei rifiuti ( la raccolta differenziata senza farla smaltire a monte in maniera adeguata non serve a nulla), mobilità , alcuni dei temi affrontati da Di Paola.
Maggiore addebito al candidato alle primarie della sinistra De Caro: nessuna visione sistemica dei trasporti.
Sono intervenuti, tra gli altri, il coordinatore provinciale di FI, Antonio Distaso , il deputato Francesco Paolo Sisto, il capogruppo in Consiglio regionale, Zullo. Hanno partecipato i movimenti e i partiti che sostengono Mimmo di Paola, moltissimi i rappresentanti della comunità locale, tra cui il parroco della chiesa di San Pasquale, don Dorino.
Questi i punti presentati dal coordinatore della circoscrizione, Ruggiero.
Passaggio della Chiesa Russa e del palazzo Prefettura ai Russi in cambio della area Rossani: a tutt’oggi realizzato solo un parcheggio e non, come deciso originariamente, la sede della Circoscrizione Carrassi - San Pasquale nella Palazzina Comando; inoltre il Patriarcato di Mosca doveva versare circa 13 milioni di euro (il governo Berlusconi nel 2008 stabilì in cinque anni) al Comune di Bari per ristrutturare la ex caserma. Sono state versate solo 2 annualità , in quanto il Comune di Bari non ha dimostrato di avere capacità di spesa. Lo stesso Comune nel frattempo sta pagando ad un privato, per la sede circoscrizionale, un fitto mensile di €.12.000,00 + IVA e questa è già la quarta annualità . Nel passaggio si è anche persa la tradizionale sede della Biblioteca Circoscrizionale.
- Trasferimento del Mercato di Via Nizza: i lavori per la realizzazione del mercato nell’area ex Peroni sono stati appaltati ma sono stati immediatamente bloccati per motivi tecnici; peraltro non è più consentita l’esistenza di mercati di generi alimentari per le strade, secondo una norma europea del 2010.
- Pulizia strade e disinfestazioni: da anni non si tiene più la tradizionale pulizia ANNUA della strade cittadine (ci sono segnalazioni di ricoveri dovuti a punture di insetti o addirittura morsi di topi avvenuti a danno di bambini nel Parco di Largo 2 Giugno).
-La situazione dei giardini del quartiere: Giardino della Chiesa Russa in stato di abbandono e degrado così come il Giardino di Villa Camomilla (vicinanze Chiesa San Pasquale) infestato da zanzare, scarafaggi, cumuli di sporcizia, giostrine divelte, ecc. Il Parco di Largo 2 Giugno, è impraticabile all’imbrunire in quanto è scarsamente illuminato e il progetto di installazione Wi-Fi da quando è stato realizzato non ha mai realmente funzionato! Mancata realizzazione del giardino di Via Tridente, presente in bilancio dal 2004 e non ancora realizzato! Sono state invece posizionate delle piante di geranio sul ponte di Viale Unità che non è percorso dai pedoni ma solo dalle auto: pertanto un arredo urbano perfettamente INUTILE.
- La situazione di strade e marciapiedi è sotto gli occhi di tutti: si eseguono solo rappezzi che rendono, con dislivelli notevoli, le strade e i marciapiedi cittadini e del nostro quartiere dei veri e propri groviera. Addirittura per realizzare le strisce per parcheggi cicli/motocicli e delle aree di carico-scarico possono trascorrere anni dal momento dell’autorizzazione comunale.
-Per quanto riguarda i Lavori Pubblici, sempre come Circoscrizione, abbiamo impegnato due annualità (circa 180.000,00 euro) per realizzare la nuova Piazzetta antistante alla Scuola Domenico Cirillo; ad oggi i lavori sebbene appaltati non sono ancora partiti; ugualmente altre due annualità sono state impegnate per il rifacimento dei marciapiedi di Corso Benedetto Croce: qui la programmazione è completamente a zero.
- La piazzetta antistante la chiesa di San Pasquale versa in una condizione di grave degrado da quasi un anno senza che, nonostante le rassicurazioni dell’assessore competente, nulla sia stato fatto.
- Anche per quanto riguarda la SICUREZZA l’amministrazione attuale è gravemente carente: la videosorveglianza non è mai entrata in funzione realmente! Eppure in tre anni ci sono stati tre omicidi, a pochi metri di distanza! Per non parlare della piaga dei furti negli appartamenti ecc.
-PIRP di San Marcello: il piano di riqualificazione non è ancora partito peraltro con un progetto discutibile che ha visto esclusa la Provincia di Bari
-Raccolta differenziata, la campagna di sensibilizzazione con installazione dei cassonetti di quattro colori diversi ha toccato solo la porzione di quartiere nei pressi di Viale Einaudi. L’amministrazione ha ritenuto di ridurre la TARSU nei quartieri in cui la differenziata abbia raggiunto una certa percentuale (50%), purtroppo a S.Pasquale, a causa del basso numero dei cassonetti installati, non si è raggiunta tale soglia minima; solo nel mese di gennaio c.a. i cassonetti relativi a plastica e carta (cassonetti di colore giallo e blu) sono stati installati in altre zone del quartiere.
-L’ubicazione del PARK AND RIDE di via della Resistenza ha generato la mancata realizzazione di area a verde (sono state preferite aree adibite a parcheggi contrariamente ai programmi dell’attuale amministrazione!)
- Piste Ciclabili: quella realizzata in Viale Unità d’Italia – Viale della Repubblica (come tutte le altre realizzate in città ) è assolutamente un fallimento oltre che una infrastruttura pericolosa per l’incolumità dei cittadini. Una soluzione da perseguire potrebbe essere l’introduzione delle AREE 30 (30 chilometri orari in tutto il centro abitato con l’esclusione dei principali assi di scorrimento).
"Parte da Carrassi San Pasquale il rinnovato patto di alleanza tra cittadini e politica per far rinascere Bari" ha sottolineato il sen. d'Ambrosio Lettieri, coordinatore cittadino di FI presentando la prima tappa di un progetto itinerante che accenderà i riflettori su problemi e proposte per rimettere al centro di un progetto di rinascita i quartieri di Bari.
Intanto parte una petizione popolare per richiedere un presidio di guardia medica completamente assente in un'area così vasta come quella di Carrassi- San Pasquale- Mungivacca cui si dovrebbe aggiungere, secondo i nuovi municipi, anche Poggiofranco.
"Questo quartiere, come emerge dai temi messi in evidenza", ha affermato d'Ambrosio Lettieri, "è uno degli emblemi del fallimento di questa amministrazione proprio in quello su cui aveva scommesso di più: migliorare la qualità della vita dei residenti. Invece qui la parola d'ordine della giunta Emiliano è: incuria che, insieme allo stallo e alla evidente incapacità di realizzare persino quello che progettano, come dimostrano piste ciclabili- barzelletta, formano una miscela esplosiva di distruzione".
"Se non altro possiamo dire che questa amministrazione ha le idee chiare: solo per la caserma Rossani in sei mesi",ha ricordato il coordinatore delle opposizioni Ninni Cea, "sono state sfornate sei delibere con sei progetti diversi".
Il coordinatore della circoscrizione, Pierpaolo Ruggiero, ha declinato una serie di punti segnalati anche dalla comunità locale e sottoposti all'attenzione di Mimmo Di Paola che ha risposto con proposte concrete.
" Bari", ha detto, "deve tornare a riscoprire se stessa attraverso una nuova coesione sociale. Cambiamento e innovazione non significano cambiare il capo del governo ma unire la politica con la società civile. E questo contraddistingue FI e i movimenti che mi sostengono". Decentramento vero con trasferimento di risorse e competenze ai municipi; valorizzazione dell'area universitaria con facoltà di agraria e politecnico, assenza di visione che non consente di dare una destinazione d'uso strategica ad immobili e luoghi, igiene, manutenzione urbana, difficoltà dell'ufficio tecnico comunale di appaltare i lavori, sicurezza, ciclo dei rifiuti ( la raccolta differenziata senza farla smaltire a monte in maniera adeguata non serve a nulla), mobilità , alcuni dei temi affrontati da Di Paola.
Maggiore addebito al candidato alle primarie della sinistra De Caro: nessuna visione sistemica dei trasporti.
Sono intervenuti, tra gli altri, il coordinatore provinciale di FI, Antonio Distaso , il deputato Francesco Paolo Sisto, il capogruppo in Consiglio regionale, Zullo. Hanno partecipato i movimenti e i partiti che sostengono Mimmo di Paola, moltissimi i rappresentanti della comunità locale, tra cui il parroco della chiesa di San Pasquale, don Dorino.
Questi i punti presentati dal coordinatore della circoscrizione, Ruggiero.
Passaggio della Chiesa Russa e del palazzo Prefettura ai Russi in cambio della area Rossani: a tutt’oggi realizzato solo un parcheggio e non, come deciso originariamente, la sede della Circoscrizione Carrassi - San Pasquale nella Palazzina Comando; inoltre il Patriarcato di Mosca doveva versare circa 13 milioni di euro (il governo Berlusconi nel 2008 stabilì in cinque anni) al Comune di Bari per ristrutturare la ex caserma. Sono state versate solo 2 annualità , in quanto il Comune di Bari non ha dimostrato di avere capacità di spesa. Lo stesso Comune nel frattempo sta pagando ad un privato, per la sede circoscrizionale, un fitto mensile di €.12.000,00 + IVA e questa è già la quarta annualità . Nel passaggio si è anche persa la tradizionale sede della Biblioteca Circoscrizionale.
- Trasferimento del Mercato di Via Nizza: i lavori per la realizzazione del mercato nell’area ex Peroni sono stati appaltati ma sono stati immediatamente bloccati per motivi tecnici; peraltro non è più consentita l’esistenza di mercati di generi alimentari per le strade, secondo una norma europea del 2010.
- Pulizia strade e disinfestazioni: da anni non si tiene più la tradizionale pulizia ANNUA della strade cittadine (ci sono segnalazioni di ricoveri dovuti a punture di insetti o addirittura morsi di topi avvenuti a danno di bambini nel Parco di Largo 2 Giugno).
-La situazione dei giardini del quartiere: Giardino della Chiesa Russa in stato di abbandono e degrado così come il Giardino di Villa Camomilla (vicinanze Chiesa San Pasquale) infestato da zanzare, scarafaggi, cumuli di sporcizia, giostrine divelte, ecc. Il Parco di Largo 2 Giugno, è impraticabile all’imbrunire in quanto è scarsamente illuminato e il progetto di installazione Wi-Fi da quando è stato realizzato non ha mai realmente funzionato! Mancata realizzazione del giardino di Via Tridente, presente in bilancio dal 2004 e non ancora realizzato! Sono state invece posizionate delle piante di geranio sul ponte di Viale Unità che non è percorso dai pedoni ma solo dalle auto: pertanto un arredo urbano perfettamente INUTILE.
- La situazione di strade e marciapiedi è sotto gli occhi di tutti: si eseguono solo rappezzi che rendono, con dislivelli notevoli, le strade e i marciapiedi cittadini e del nostro quartiere dei veri e propri groviera. Addirittura per realizzare le strisce per parcheggi cicli/motocicli e delle aree di carico-scarico possono trascorrere anni dal momento dell’autorizzazione comunale.
-Per quanto riguarda i Lavori Pubblici, sempre come Circoscrizione, abbiamo impegnato due annualità (circa 180.000,00 euro) per realizzare la nuova Piazzetta antistante alla Scuola Domenico Cirillo; ad oggi i lavori sebbene appaltati non sono ancora partiti; ugualmente altre due annualità sono state impegnate per il rifacimento dei marciapiedi di Corso Benedetto Croce: qui la programmazione è completamente a zero.
- La piazzetta antistante la chiesa di San Pasquale versa in una condizione di grave degrado da quasi un anno senza che, nonostante le rassicurazioni dell’assessore competente, nulla sia stato fatto.
- Anche per quanto riguarda la SICUREZZA l’amministrazione attuale è gravemente carente: la videosorveglianza non è mai entrata in funzione realmente! Eppure in tre anni ci sono stati tre omicidi, a pochi metri di distanza! Per non parlare della piaga dei furti negli appartamenti ecc.
-PIRP di San Marcello: il piano di riqualificazione non è ancora partito peraltro con un progetto discutibile che ha visto esclusa la Provincia di Bari
-Raccolta differenziata, la campagna di sensibilizzazione con installazione dei cassonetti di quattro colori diversi ha toccato solo la porzione di quartiere nei pressi di Viale Einaudi. L’amministrazione ha ritenuto di ridurre la TARSU nei quartieri in cui la differenziata abbia raggiunto una certa percentuale (50%), purtroppo a S.Pasquale, a causa del basso numero dei cassonetti installati, non si è raggiunta tale soglia minima; solo nel mese di gennaio c.a. i cassonetti relativi a plastica e carta (cassonetti di colore giallo e blu) sono stati installati in altre zone del quartiere.
-L’ubicazione del PARK AND RIDE di via della Resistenza ha generato la mancata realizzazione di area a verde (sono state preferite aree adibite a parcheggi contrariamente ai programmi dell’attuale amministrazione!)
- Piste Ciclabili: quella realizzata in Viale Unità d’Italia – Viale della Repubblica (come tutte le altre realizzate in città ) è assolutamente un fallimento oltre che una infrastruttura pericolosa per l’incolumità dei cittadini. Una soluzione da perseguire potrebbe essere l’introduzione delle AREE 30 (30 chilometri orari in tutto il centro abitato con l’esclusione dei principali assi di scorrimento).