BRINDISI - Sentenza destinata a far discutere a Brindisi. Non ha evaso l'Iva volontariamente ma perché costretto dalla situazione di crisi: per questo il Tribunale di Brindisi ha assolto per la seconda volta in pochi mesi un imprenditore metalmeccanico che, a fronte di commesse e lavori già eseguiti, in assenza di liquidità , non aveva pagato l'Iva per centinaia di migliaia di euro proprio per i mancati incassi.
Per quei lavori infatti le fatture erano state regolarmente emesse dall'azienda che però non aveva ancora incassato i compensi.
Per quei lavori infatti le fatture erano state regolarmente emesse dall'azienda che però non aveva ancora incassato i compensi.