CASARANO (LE) – Eseguire al più presto i lavori in Piazza Umberto I, poiché necessari a favorire la circolazione e la sosta degli autoveicoli, e trapiantare i tigli presenti, i quali non possono rappresentare un ostacolo alla realizzazione dell’opera. E’ questa la posizione espressa da CasaPound Italia in merito al progetto preliminare dell’amministrazione comunale di ammodernamento dello spazio antistante all’attuale sede cittadina di Poste Italiane.
"Il viale che conduce in Piazza Umberto I - spiega Andrea Pizzileo, referente di Cpi a Casarano - è troppo angusto e finanche percorso in entrambe i sensi. Nonostante costituisca una via nevralgica del paese, sulla stessa, così come in piazza, non è stato realizzato un numero adeguato di posteggi auto. Questa situazione crea notevoli disagi alle centinaia di automobilisti che ogni giorno percorrono il viale o vi cercano parcheggio, anche per raggiungere il vicino Ufficio Postale. La sistemazione della viabilità – continua il referente di CasaPound Italia - è pertanto necessaria e deve porsi come risultato la risoluzione definitiva del problema della congestione del traffico, con conseguente diminuzione delle emissioni inquinanti, e dell’esiguo numero di zone di sosta".
"Inoltre - conclude Andrea Pizzileo - i tigli che dovranno essere probabilmente rimossi a causa dei lavori, potrebbero essere utilizzati per adornare il sito archeologico della necropoli medievale ubicata in località "Cisternella", che versa in uno stato di abbandono e degrado, o per sostituire le palme distrutte dal punteruolo rosso nella stessa Piazza Umberto I. Nel momento in cui questo non fosse possibile, il Comune dovrebbe farsi carico dell’impianto di nuovi alberi nelle zone che presentano una scarsa quantità di verde pubblico".
"Il viale che conduce in Piazza Umberto I - spiega Andrea Pizzileo, referente di Cpi a Casarano - è troppo angusto e finanche percorso in entrambe i sensi. Nonostante costituisca una via nevralgica del paese, sulla stessa, così come in piazza, non è stato realizzato un numero adeguato di posteggi auto. Questa situazione crea notevoli disagi alle centinaia di automobilisti che ogni giorno percorrono il viale o vi cercano parcheggio, anche per raggiungere il vicino Ufficio Postale. La sistemazione della viabilità – continua il referente di CasaPound Italia - è pertanto necessaria e deve porsi come risultato la risoluzione definitiva del problema della congestione del traffico, con conseguente diminuzione delle emissioni inquinanti, e dell’esiguo numero di zone di sosta".
"Inoltre - conclude Andrea Pizzileo - i tigli che dovranno essere probabilmente rimossi a causa dei lavori, potrebbero essere utilizzati per adornare il sito archeologico della necropoli medievale ubicata in località "Cisternella", che versa in uno stato di abbandono e degrado, o per sostituire le palme distrutte dal punteruolo rosso nella stessa Piazza Umberto I. Nel momento in cui questo non fosse possibile, il Comune dovrebbe farsi carico dell’impianto di nuovi alberi nelle zone che presentano una scarsa quantità di verde pubblico".