Coppa Italia: oggi e domani si decidono le finaliste, per Napoli e Fiorentina servono rimonte contro Roma e Udinese

di Luigi Laguaragnella - Questa settimana si scopriranno le finaliste della Coppa Italia Tim. Questa sera Fiorentina-Udinese e mercoledì sera Napoli-Roma si affronteranno in due gare che prevedono grande spettacolo per il pubblico sugli spalti e quello in tv. La formula nuova del trofeo nazionale, infatti, punta essenzialmente a gare spumeggianti con risultati ribaltati e da ribaltare.

La Fiorentina non vuol perdere occasione per regalare ai Della Valle la prima finale della loro proprietà e si tratterebbe di un primo traguardo di Montella, allenatore che ha mostrato grandi capacità tecniche e tattiche. I viola al “Franchi” devono rimontare la sconfitta per 2-1 contro l’Udinese di mister Guidolin che potrebbe sperare nel raggiungimento della finale per onorare una stagione anonima in campionato. E rispetto alle stagioni passate dei friulani è una notizia.
La Fiorentina è sempre in allerta con i guai fisici: Montella dovrebbe recuperare Ambrosini e Gonzalo Rodriguez e si dovrebbe rivedere Gomez almeno in panchina. I viola devono fare la partita e ci si aspetta la prestazione di Cuadrado, ma a centrocampo dovranno fare a meno del faro BorjaValero, squalificato. L’Udinese di Di Natale e Muriel devono gestire la partita, ma i bianconeri non sono squadra da rinchiudersi in difesa.

Per entrambe le squadre raggiungere la finale avrebbe il valore di una stagione esaltante, rispetto a alle altre due semifinaliste Roma e Napoli che mercoledì disputeranno il secondo round al San Paolo, che come al solito in queste occasioni importanti si trasforma nel dodicesimo uomo in campo. Gli azzurri faranno di tutto per fare un gol in più della squadra di Garcia. Il Napoli, all’Olimpico è riuscito a ribaltare due gol raggiungendo il pareggio, anche se poi si pensò Gervinho a rompere gli equilibri.

Al San Paolo, l’obiettivo è ribaltare il 3-2 e c’è molta fiducia attorno a Benitiz, nonostante alcune polemiche incomprensibili dei tifosi napoletani. Torna Callejon titolare e a centrocampo dopo la partita interna contro il Milan sono confermati Jorginho e Inler. La vittoria in campionato, grazie anche d un travolgente Higuain danno maggior sicurezza per la gara di mercoledì. Eppure i giallorossi sono ben collaudati in difesa. Al San Paolo, però, c’è Benatia in dubbio, oltre che Maicon. La Roma, come il Napoli viene da un turno di campionato complicato avendo disputato il derby e il pareggio contro la Lazio ha lasciato l’amaro in bocca e per questo si vorrebbe mettere in cassaforte il traguardo della finale. Sarebbe l’ennesima finale della Roma alla conquista della decima coppa. Sarebbe un bel regalo soprattutto agli uomini di Garcia che stanno disputando una stagione strepitosa. Al San Paolo si spera nel recupero di Pjanic e si parte dalla certezza della velocità di Gervinho che a Napoli potrebbe essere l’arma utile per affondare la difesa partenopea.

Roma-Napoli vale già il prezzo della finale…