FIRENZE - Volano parole grosse tra Della Valle e John Elkann. Il patron della Tods e della Fiorentina è tornato infatti ad attaccare il presidente della Fiat John Elkann. "Il poveretto di Jaki non perde mai tempo di ricordare agli italiani che è un imbecille". Mezzi termini addio, insomma.
Della Valle ha sparato le sue cartucce parlando con i giornalisti a Firenze e riferendosi alle dichiarazioni di Elkann sui giovani. "Dovremmo fare un referendum - ha aggiunto - e chiederci se lo vogliamo ancora in Italia". "E' una vergogna - ha proseguito - che uno degli Agnelli dica che oggi in Italia i giovani hanno i posti di lavoro. Uno che si permette di dire che i ragazzi stanno a casa perché non hanno voglia di lavorare, perché il lavoro c'è, è un imbecille; lo tengano a casa, lo tengano un po' a riposo, vada a sciare".
Quindi l'affondo definitivo. "John Elkann è uno che appartiene ad una famiglia che ha distrutto una quantità industriale di posti di lavoro e, di conseguenza, anche le speranze di molti giovani".
Della Valle ha sparato le sue cartucce parlando con i giornalisti a Firenze e riferendosi alle dichiarazioni di Elkann sui giovani. "Dovremmo fare un referendum - ha aggiunto - e chiederci se lo vogliamo ancora in Italia". "E' una vergogna - ha proseguito - che uno degli Agnelli dica che oggi in Italia i giovani hanno i posti di lavoro. Uno che si permette di dire che i ragazzi stanno a casa perché non hanno voglia di lavorare, perché il lavoro c'è, è un imbecille; lo tengano a casa, lo tengano un po' a riposo, vada a sciare".
Quindi l'affondo definitivo. "John Elkann è uno che appartiene ad una famiglia che ha distrutto una quantità industriale di posti di lavoro e, di conseguenza, anche le speranze di molti giovani".