di Luigi Laguragnella - In occasione della presentazione dell’evento di sensibilizzazione sulle corrette abitudini alimentari e il diabete infantile con la promozione di un fumetto educativo, previsto domani 18 febbraio alle 16 presso il Multisala Showville di Bari, questa mattina l’assessore al welfare Ludovico Abbaticchio ha presentato i promotori dell’iniziativa che va ad aggiungersi ai progetti che l’assessorato ha promosso per dare attenzione ai minori e agli adolescenti.
La festa di domani è organizzata dalla Fondazione Giovanni Paolo II Onlus e vedrà il coinvolgimento dei bambini e delle famiglie dei Centri d’Ascolto, dei Centri Aperti Polivalenti e Centri Socioeducativi del Comune di Bari e soprattutto ai bambini con diabete di tipo 1. Si prevedono 700 bambini, tra cui 150 diabetici, all’evento, all’interno del quale verrà distribuito il fumetto realizzato da Disney e l’azienda farmaceutica Lilly “Coco e la festa di Pippo”. Il fumetto è uno strumento di conoscenza e di informazione che educa i bambini con diabete ad affrontare questa malattia con molta serenità . Attraverso la storia a fumetti, con un linguaggio semplice ed immagini e figure familiari ai più piccoli si viene a conoscere il mondo interiore dei ragazzi entrando nel contesto sociale in cui sono compresi i piccoli diabetici. La dottoressa Elvira Piccinno dell’ospedale pediatrico Giovanni XXIII di Bari, presente alla conferenza stampa sostiene che il fumetto rappresenta un modo per educare al diabete non rivolgendosi soltanto ai bambini, ma anche agli educatori e ai genitori ricordando che c’è una pratica non corretta di escludere i diabetici da determinate attività sportive o banalmente dalle feste. Ecco perché è opportuno informare su determinate azioni che possono influire positivamente sulla cura e convivenza con il diabete.
A tal proposito Luciano Cavallo direttore del reparto Pediatria generale del Policlinico di Bari espone chiaramente che una giusta alimentazione e lo sport sono elementi fondamentali nella quotidianità dei bambini, insieme alla terapia insulinica e l’autocontrollo glicemico che vanno migliorati con semplici accorgimenti. C’è una generale disinformazione della malattia del diabete in riferimento ai bambini: gli insegnanti, i genitori li discriminano da occasioni di aggregazione pensando che sarebbero nocivi per loro. Invece l’organizzazione dell’evento di domani che unisce salute, educazione e informazione è quanto mai appropriato soprattutto per tentare di prevenire l’obesità che in tutta Europa colpisce i ragazzi portando a casi gravi di Ipoglicemia. Lo sport è una medicina contro la sedentarietà , comune ai bambini del terzo millennio. Il diabete di tipo 1 legato proprio all’obesità che colpisce 1000 minori nella sola Puglia, si può gestire con un sano stile di vita. Il diabete di tipo 1, infatti, nasceda fattori multigenetici e sicuramente la precoce obesità (in Puglia 40% dei bambini è obeso) sviluppa i valori diabetici.
Anche un rappresentante dell’azienda farmaceutica Lilly conferma l’utilità del messaggio che trasmette il fumetto Disney, perché punta a rasserenare i bambini e le famiglie a convivere con il diabete e questo non può far altro che portare giovamento allo stile di vita.
La manifestazione di domani allo Showville informa a più livelli informativo, educativo, sanitario come poter trasmettere fiducia e positività verso i bambini con diabete che non può essere una malattia discriminante, piuttosto va semplicemente curata con pratiche quotidiane. L’assessorato al welfare appoggia la sensibilizzazione su questo tema rivolgendosi soprattutto alle famiglie dei centri sociali sottolineando ancora una volta l’impegno dell’amministrazione comunale verso i bambini e gli adolescenti.
La festa di domani è organizzata dalla Fondazione Giovanni Paolo II Onlus e vedrà il coinvolgimento dei bambini e delle famiglie dei Centri d’Ascolto, dei Centri Aperti Polivalenti e Centri Socioeducativi del Comune di Bari e soprattutto ai bambini con diabete di tipo 1. Si prevedono 700 bambini, tra cui 150 diabetici, all’evento, all’interno del quale verrà distribuito il fumetto realizzato da Disney e l’azienda farmaceutica Lilly “Coco e la festa di Pippo”. Il fumetto è uno strumento di conoscenza e di informazione che educa i bambini con diabete ad affrontare questa malattia con molta serenità . Attraverso la storia a fumetti, con un linguaggio semplice ed immagini e figure familiari ai più piccoli si viene a conoscere il mondo interiore dei ragazzi entrando nel contesto sociale in cui sono compresi i piccoli diabetici. La dottoressa Elvira Piccinno dell’ospedale pediatrico Giovanni XXIII di Bari, presente alla conferenza stampa sostiene che il fumetto rappresenta un modo per educare al diabete non rivolgendosi soltanto ai bambini, ma anche agli educatori e ai genitori ricordando che c’è una pratica non corretta di escludere i diabetici da determinate attività sportive o banalmente dalle feste. Ecco perché è opportuno informare su determinate azioni che possono influire positivamente sulla cura e convivenza con il diabete.
A tal proposito Luciano Cavallo direttore del reparto Pediatria generale del Policlinico di Bari espone chiaramente che una giusta alimentazione e lo sport sono elementi fondamentali nella quotidianità dei bambini, insieme alla terapia insulinica e l’autocontrollo glicemico che vanno migliorati con semplici accorgimenti. C’è una generale disinformazione della malattia del diabete in riferimento ai bambini: gli insegnanti, i genitori li discriminano da occasioni di aggregazione pensando che sarebbero nocivi per loro. Invece l’organizzazione dell’evento di domani che unisce salute, educazione e informazione è quanto mai appropriato soprattutto per tentare di prevenire l’obesità che in tutta Europa colpisce i ragazzi portando a casi gravi di Ipoglicemia. Lo sport è una medicina contro la sedentarietà , comune ai bambini del terzo millennio. Il diabete di tipo 1 legato proprio all’obesità che colpisce 1000 minori nella sola Puglia, si può gestire con un sano stile di vita. Il diabete di tipo 1, infatti, nasceda fattori multigenetici e sicuramente la precoce obesità (in Puglia 40% dei bambini è obeso) sviluppa i valori diabetici.
Anche un rappresentante dell’azienda farmaceutica Lilly conferma l’utilità del messaggio che trasmette il fumetto Disney, perché punta a rasserenare i bambini e le famiglie a convivere con il diabete e questo non può far altro che portare giovamento allo stile di vita.
La manifestazione di domani allo Showville informa a più livelli informativo, educativo, sanitario come poter trasmettere fiducia e positività verso i bambini con diabete che non può essere una malattia discriminante, piuttosto va semplicemente curata con pratiche quotidiane. L’assessorato al welfare appoggia la sensibilizzazione su questo tema rivolgendosi soprattutto alle famiglie dei centri sociali sottolineando ancora una volta l’impegno dell’amministrazione comunale verso i bambini e gli adolescenti.