di Piero Ladisa – Gli appassionati di F1 potranno continuare a visionare i propri beniamini esibirsi nelle esultanze post gara? Pare proprio di si. Da quest’anno il regolamento sarà meno intransigente rispetto al passato, permettendo così ai piloti di compiere i tanto famigerati ‘burnout’ o ‘donuts’ sempre che “siano effettuati senza compromettere la propria sicurezza, quella degli altri piloti e del personale in pista”.
La FIA ha ammorbidito la propria posizione a riguardo in seguito ai numerosi festeggiamenti tributati da Sebastian Vettel ai propri fan a partire dal GP dell’India dello scorso anno, corsa in cui il tedesco si laureò campione del mondo per la quarta volta consecutiva. Una gioia che il tedesco, o meglio la Red Bull, ha pagato a caro prezzo: dopo ogni esultanza la scuderia di Milton Keynes era costretta a pagare un’ammenda pari a 25 mila dollari. Celebre il team radio di Chris Horner al termine del GP di Abu Dhabi: “La prossima multa la paghi tu”.
Anno nuovo, regole nuove. A beneficiarne saranno piloti e tifosi. I primi liberi di manifestare la propria gioia, i secondi invece riceveranno e godranno dello spettacolo offerto dai propri idoli.
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