Gallipoli: la festa (in spiaggia) è finita?



di Michele Tedesco.
 GALLIPOLI (LE). Le cartoline di un’estate ormai lontana. Di quel mare turchese e di quelle spiagge bianche. Del Salento e della sua perla, Gallipoli. Della voglia di divertirsi, tra quelle centinaia di corpi abbronzati, torniti, sudati, tatuati. La musica e un cocktail sulla battigia. Della voglia di ritornarci e... Poter non trovare più nulla di quello che fino all’anno scorso era probabilmente diventato un marchio di fabbrica dell’estate nel tacco dello Stivale.

Il consiglio comunale della città di Gallipoli, durante la seduta prevista per la prossima settimana, dovrebbe approvare un nuovo piano per l’ area del parco naturale che va da Punta Pizzo all’Isola di Sant’Andrea e della “zonizzazione acustica” della “Baia Verde”, prossima a divenire una ZTL con parcheggi a disposizione di lidi e residenti. La delibera mirerà a individuare nuovi limiti in termine di orari e decibel per la diffusione di musica in spiaggia. L’ordinanza regionale in vigore prevede un termine massimo di 4 ore giornaliere dedicate alla musica e all’intrattenimento.

«Occorre che le regole siano rispettate […] Non vogliamo mortificare le attività turistiche che, peraltro, ci portano gente e denaro» ha dichiarato Francesco Errico, capo della giunta di centro sinistra della città di Gallipoli. Saranno 5 le deroghe per il periodo clou della stagione, come ad esempio per le serate del 14 e del 15 agosto, mentre non sarà vietata la diffusione di musica in sottofondo per gli happy hour. Il problema di fondo, tralasciando quelli non meno gravi della vendita abusiva di alcolici e del racket, resta però quello della gestione di flussi massivi che spesso raggiungono dimensioni enormi. Lo scorso anno, i lidi autorizzati a fare musica hanno potuto ospitare un massimo di 2000 persone ciascuno nel periodo di maggiore affluenza. Ben poche, se si considera che le cifre riguardanti le medie stagionali si aggirano attorno alle 250000 presenze totali. In rete circolano i primi video promo per la stagione balneare 2014, che dovrebbe aprisi già nel primo week end di aprile e proseguire nelle giornate di Pasqua e Pasquetta. Sarà, in ogni modo, una sorpresa per tutti.

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