LECCE - Che piazza Sant’Oronzo debba essere rivisitata lo ha rimarcato pure l’architetto Luigi Maniglio, dirigente del settore Urbanistica del Comune di Lecce, intervenuto oggi a Palazzo Carafa alla conferenza stampa di presentazione del concorso di idee“Una scuola in…piazza. Idee per ripensare piazza Sant'Oronzo a Lecce”.
Al progetto sono stati coinvolti oltre 150 studentidel Liceo Artistico Statale "Ciardo-Pellegrino", frequentanti otto classi degli ultimi anni degli indirizzi di architettura, arti visive, scenografia, design e grafica, coordinati da 13 docenti (Calò Antonio, Colaci Edoardo, De Giorgi Vincenzo, Nicotra Piero, Padous Angela, Patrocinio Dario, Rizzo Franca, Rolli Marcello, Sistenti Pina, Spedicati Oronzo, Stigliano Rodolfo, Ventura Sergio, Vilei Rossella).
Attraverso i social network sono stati coinvolti anche gli studenti diplomati, presso il Liceo Artistico di Lecce, negli ultimi anni e che oggi frequentano scuole di specializzazione e università, in varie città italiane ed europee.
Soddisfatto l’assessore all’urbanistica, Severo Martini:“Cercheremo di ‘disegnare’ le idee degli studenti. D’altronde possiamo contare anche sull’esperienza relativa alla redazione del nuovo Pug o sul progetto di rigenerazione urbana che stiamo portando avanti attraverso gli strumenti della partecipazione. Insomma, è cambiato il modo di fare urbanistica in città”.
“Oggi – ha sottolineato Tiziana Rucco, dirigente del liceo Artistico Ciardo-Pellegrino -sul piano architettonico è importante calarsi nella realtà circostante, non soltanto avere un occhio di riguardo per i canoni estetici ma un’attenzione particolare ad una serie di esigenze. E’ necessario progettare pensando alla funzione sociale dello spazio interessato”.
In questa ottica si inserisce il concorso di idee su piazza Sant’Oronzo. Il progetto nasce dalla collaborazione tra l'Amministrazione Comunale di Lecce e il Liceo Artistico Statale "Ciardo-Pellegrino" sui temi di innovazione dello spazio urbano cittadino e fa seguito all’esperienza dello scorso anno che ha visto gli studenti cimentarsi con i temi del nuovo Piano Urbanistico Generale.
“I nostri studenti – spiega l’architetto Sergio Ventura, coordinatore del progetto – sono partiti da un assunto: quale piazza per una città che ambisce a diventare Capitale Europee della Cultura? La risposta è stata semplice perché piazza Sant’Oronzo rappresenta il luogo ideale, il luogo nel quale si racchiudono varie fasi della storia della città, dal periodo romano agli anni Sessanta quando vennero realizzato gli ultimi edifici. Una città è viva quando si trasforma e continua a trasformarsi. Diventa dunque fondamentale il rapporto tra contemporaneità e antichità. In questo senso ci siamo mossi seguendo quattro campi di intervento: artistico (attraverso le arti visive,) grafico, architettonico e del design”.
Quattro sono state infatti le direttrici che hanno dato vita alle sollecitazioni da parte degli studenti: anzitutto, immaginando un "Padiglione Lecce 2019", uno spazio temporaneo vetrina della città dove i visitatori, provenienti da tutta Europa, potranno trovare assistenza, informazioni e servizi utili alla loro permanenza a Lecce; quindi ipotizzando possibili soluzioni planimetriche e funzionali di piazza Sant'Oronzo, una piazza pensata a suo tempo per la mobilità veicolare ma oggi cuore pedonale di tutto il centro antico cittadino; coordinando l'immagine dell'arredo urbano e degli spazi commerciali all'aperto e, infine, ridisegnando la segnaletica informativa, quella descrittiva delle emergenze storico-architettoniche e della pubblicità.
Il lavoro avviato dagli studenti si concluderà nel mese di maggio quando al Must (Museo Storico della città di Lecce) verrà realizzata una mostra per ammirare gli elaborati prodotti.
Al progetto sono stati coinvolti oltre 150 studentidel Liceo Artistico Statale "Ciardo-Pellegrino", frequentanti otto classi degli ultimi anni degli indirizzi di architettura, arti visive, scenografia, design e grafica, coordinati da 13 docenti (Calò Antonio, Colaci Edoardo, De Giorgi Vincenzo, Nicotra Piero, Padous Angela, Patrocinio Dario, Rizzo Franca, Rolli Marcello, Sistenti Pina, Spedicati Oronzo, Stigliano Rodolfo, Ventura Sergio, Vilei Rossella).
Attraverso i social network sono stati coinvolti anche gli studenti diplomati, presso il Liceo Artistico di Lecce, negli ultimi anni e che oggi frequentano scuole di specializzazione e università, in varie città italiane ed europee.
Soddisfatto l’assessore all’urbanistica, Severo Martini:“Cercheremo di ‘disegnare’ le idee degli studenti. D’altronde possiamo contare anche sull’esperienza relativa alla redazione del nuovo Pug o sul progetto di rigenerazione urbana che stiamo portando avanti attraverso gli strumenti della partecipazione. Insomma, è cambiato il modo di fare urbanistica in città”.
“Oggi – ha sottolineato Tiziana Rucco, dirigente del liceo Artistico Ciardo-Pellegrino -sul piano architettonico è importante calarsi nella realtà circostante, non soltanto avere un occhio di riguardo per i canoni estetici ma un’attenzione particolare ad una serie di esigenze. E’ necessario progettare pensando alla funzione sociale dello spazio interessato”.
In questa ottica si inserisce il concorso di idee su piazza Sant’Oronzo. Il progetto nasce dalla collaborazione tra l'Amministrazione Comunale di Lecce e il Liceo Artistico Statale "Ciardo-Pellegrino" sui temi di innovazione dello spazio urbano cittadino e fa seguito all’esperienza dello scorso anno che ha visto gli studenti cimentarsi con i temi del nuovo Piano Urbanistico Generale.
“I nostri studenti – spiega l’architetto Sergio Ventura, coordinatore del progetto – sono partiti da un assunto: quale piazza per una città che ambisce a diventare Capitale Europee della Cultura? La risposta è stata semplice perché piazza Sant’Oronzo rappresenta il luogo ideale, il luogo nel quale si racchiudono varie fasi della storia della città, dal periodo romano agli anni Sessanta quando vennero realizzato gli ultimi edifici. Una città è viva quando si trasforma e continua a trasformarsi. Diventa dunque fondamentale il rapporto tra contemporaneità e antichità. In questo senso ci siamo mossi seguendo quattro campi di intervento: artistico (attraverso le arti visive,) grafico, architettonico e del design”.
Quattro sono state infatti le direttrici che hanno dato vita alle sollecitazioni da parte degli studenti: anzitutto, immaginando un "Padiglione Lecce 2019", uno spazio temporaneo vetrina della città dove i visitatori, provenienti da tutta Europa, potranno trovare assistenza, informazioni e servizi utili alla loro permanenza a Lecce; quindi ipotizzando possibili soluzioni planimetriche e funzionali di piazza Sant'Oronzo, una piazza pensata a suo tempo per la mobilità veicolare ma oggi cuore pedonale di tutto il centro antico cittadino; coordinando l'immagine dell'arredo urbano e degli spazi commerciali all'aperto e, infine, ridisegnando la segnaletica informativa, quella descrittiva delle emergenze storico-architettoniche e della pubblicità.
Il lavoro avviato dagli studenti si concluderà nel mese di maggio quando al Must (Museo Storico della città di Lecce) verrà realizzata una mostra per ammirare gli elaborati prodotti.