di Alex Nardelli - Non si ferma la Juventus, che dopo la vittoria nel giovedì europeo stende anche il Torino per 1-0 con rete dell’argentino Tevez in un derby caldissimo. La squadra di Ventura, sulla carta pericolosissima, invece da vita a una gara scialba, dove l’interprete principale, Cerci, non risulta mai pericoloso, al contrario dei suoi compagni di squadra Immobile ed El Kaddouri, decisamente più in partita. Demeriti del Torino, ma soprattutto meriti della squadra di Conte, che si giova del ritorno di Barzagli in difesa, con il difensore toscano vera e propria colonna portante del reparto arretrato bianconero e di un Pogba in crescita, anche ieri protagonista di una prestazione sopra la media. Polemiche per una presunta mancata espulsione di Vidal e per un rigore per parte non concesso dall’arbitro.
Di positivo da segnalare un’attenzione maggiore rispetto agli ultimi match, con soltanto 12 minuti concessi agli avversari, rispetto ai 25 delle scorse cinque gare. Ciò dovuto più a un fisiologico calo fisico dovuto alla preparazione invernale che a un calo di attenzione dei calciatori. I bianconeri hanno concesso poco ai granata, sfruttando soprattutto la zona centrale del campo, dove il Torino era più deficitari. Infatti in mediana Vidal, Pirlo e Pogba hanno dominato, non concedendo molto agli avversari, e a riprova di ciò c’è la deludente prestazione di Vives, costantemente in affanno li nel mezzo. Bene anche l’attacco, dove Tevez ritrova il gol segnando una rete pesantissima e da grande campione qual è. L’argentino lotta su ogni pallone, si sbatte e oltre a realizzare l’1-0 contribuisce tantissimo alla manovra juventina, a riprova delle sue importantissime qualità tecnico-tattiche. Bene anche Llorente, che non trova il gol, ma come il compagno di reparto Tevez fa molto lavoro sporco.
Ciò che invece è da segnare col bollino rosso è l’ennesima prestazione insufficiente di Martin Caceres. L’uruguaiano anche ieri come nelle ultime partite risulta essere tra i peggiori del reparto arretrato, rendendosi protagonista di errori marchiani che mettono in seria difficoltà la sua squadra.
Il prossimo match vedrà la Juventus affrontare il Trabzonspor a Trebisonda. Una gara difficile per Buffon e compagni, anche se agevolata dal 2-0 ottenuto all’andata.
Di positivo da segnalare un’attenzione maggiore rispetto agli ultimi match, con soltanto 12 minuti concessi agli avversari, rispetto ai 25 delle scorse cinque gare. Ciò dovuto più a un fisiologico calo fisico dovuto alla preparazione invernale che a un calo di attenzione dei calciatori. I bianconeri hanno concesso poco ai granata, sfruttando soprattutto la zona centrale del campo, dove il Torino era più deficitari. Infatti in mediana Vidal, Pirlo e Pogba hanno dominato, non concedendo molto agli avversari, e a riprova di ciò c’è la deludente prestazione di Vives, costantemente in affanno li nel mezzo. Bene anche l’attacco, dove Tevez ritrova il gol segnando una rete pesantissima e da grande campione qual è. L’argentino lotta su ogni pallone, si sbatte e oltre a realizzare l’1-0 contribuisce tantissimo alla manovra juventina, a riprova delle sue importantissime qualità tecnico-tattiche. Bene anche Llorente, che non trova il gol, ma come il compagno di reparto Tevez fa molto lavoro sporco.
Ciò che invece è da segnare col bollino rosso è l’ennesima prestazione insufficiente di Martin Caceres. L’uruguaiano anche ieri come nelle ultime partite risulta essere tra i peggiori del reparto arretrato, rendendosi protagonista di errori marchiani che mettono in seria difficoltà la sua squadra.
Il prossimo match vedrà la Juventus affrontare il Trabzonspor a Trebisonda. Una gara difficile per Buffon e compagni, anche se agevolata dal 2-0 ottenuto all’andata.
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